Una rassegna frizzante, ideata da Alessandro Serena, in programma dall’8 al 31 agosto 2009 con un calendario di talentuosi esponenti della comicità fisica dei nostri giorni.
Mimi comici, illusionisti impacciati, acrobati strampalati, giocolieri goffi, ventriloqui ingenui, singolari musicisti virtuosi. Clown Net, un circuito di clown incastonato nel cuore di Bologna, realizzato con la collaborazione del comune felsineo, della Pinacoteca e dell’Accademia di Belle Arti. Nel progetto, la volontà di insegnare e consegnare al pubblico che prenderà parte al Bologna Estate Clown Net un segreto: la possibilità di comprendere che la vita frenetica di oggi può essere vista con gli occhi della comicità, nel tentativo di smussarne le spigolature.
Per un mese, alle ore 21.15, nel Cortile del Terribilia presso la Pinacoteca Nazionale di Via Belle Arti, l’estate bolognese presenterà sei spettacoli di un’ora ciascuno, ognuno per quattro sere di seguito.
Il virtuosismo della mimica facciale e delle movenze corporee di Slip Experience del duo belga Oki Dok (8-11) enfatizzati da un trucco e un costume minimale. Il pioniere della pantomima comica, il purismo del gesto, l’atteggiamento lunare di Peter Shub (12-15) in Alzati e inciampa, per uno spettacolo poetico di alta ironia. Peace Amis: mix di sguardi, giochi folli à la mode di Buñuel. Arti circensi senza segreti al servizio dei connazionali Freakclown (16-19) conoscitori sapienti del teatro comico. Un “bambino” portatore sano della commedia fisica visuale protagonista di un gioco senza tempo che lo statunitense Rob Torres (20-23) instaura con il pubblico nello spettacolo Room to play. Lo stralunato ventriloquo Tino Fimiani (24-27) illusionista, alle prese con la bizzarra personalità degli oggetti più vari in Un mago e una valigia. Capocomico, un fuoco d’artificio di personaggi dallo charme d’altri tempi a cavallo tra improvvisazione e fine comicità ad animare lo spettacolo del mimo Marco Carolei (28-31).
Una rassegna che vuole far riflettere ma soprattutto ridere, in cui si sviluppano eventi collaterali per leggere in controluce il clown, tramite incontri a tema e un laboratorio d’eccezione.
Un dialogo tra storia dell’arte e circo spiegato da Antonio Giarola, Direttore del Centro di Documentazione delle Arti Circensi di Verona, nella conferenza Sul filo dell’Arte. La figura del clown da Tiepolo a Picasso, in programma presso la Pinacoteca Nazionale l’11 agosto, alle ore 20.30.
Il 21 agosto, alle ore 18.30, allo Spazio Indue (Vicolo Broglio 1/f), Massimo Locuratolo, uno dei maggiori esperti di clownerie sarà la guida nell’universo comico nella conferenza Il clown al tempo del crack. Il comico e la crisi: come la racconta, come la affronta.
Il 13, 14, 15 agosto, allo Spazio Indue, la leggenda mondiale della risata Peter Shub, in esclusiva per l’evento bolognese, darà vita a WORK’SHUB! un laboratorio di clownerie. Ore 10.30-12.30/14.30-16.30.
Un mese di sfumature comiche per dare spazio all’autoironia. Spettacoli semplici, efficaci, testati tra le strade del mondo per regalare attimi di leggerezza a chiunque voglia conoscere le fantasie artistiche del più completo e astuto artista del mondo. Semplicemente vero. Da sempre poliedrico specchio della società, artista da palcoscenico e intimo lettore dell’agire umano. Istrione da strapazzo e giullare di alta corte. Semplicemente Clown.
Info: www.circoedintorni.it – www.clown-net.com
info@circoedintorni.it – 348 1907506