“Le crociate” di Ridley Scott

La storia siamo noi

Esce finalmente nelle sale, in quasi settecento copie (circa una sala su quattro), la tanto attesa pellicola epica del regista de “Il gladiatore”

Costato più di 130 milioni di dollari e tagliuzzato di quasi un’ora e mezza rispetto alla versione Director’s Cut – che vedremo però in dvd – “Nel regno dei Cieli”, questa la traduzione letterale del titolo originale, riporta in auge il genere storico e si prepara a sbancare i botteghini di mezzo mondo.

Il giovane fabbro Baliano (Orlando Bloom), in crisi mistica per la perdita della moglie, scopertosi figlio del nobile Goffredo di Ibelin, decide di andare ad espiare e ritrovare la fede in Terra Santa. Catapultato nel mezzo della seconda crociata, tra Templari assetati di sangue e fedeli cristiani sudditi del lebbroso e pacifista Re di Gerusalemme Baldovino, si troverà in men che non si dica cavaliere, condottiero e primo difensore della Città Santa. Ma per Baliano l’importante è la salvezza del popolo piuttosto che la conservazione del territorio entro le mura. Così, scontrandosi con la saggezza del sovrano assediante Saladino, cristiani e musulmani riusciranno a trovare un accordo. Ovviamente non prima dell’epica e tolkieniana battaglia finale…

Con questa pellicola, Ridley Scott è riuscito a confezionare un sicuro film di successo (commerciale) e, allo stesso tempo, una leggera e moderata critica all’ottusità che domina i nostri tempi. Così, se battaglie cruente e frenetiche appassioneranno gli amanti dell’azione, la vittoria della comprensione sull’arroganza, del rispetto sull’intolleranza e della vita sulla morte potranno colpire chi non si aspettava di trovare valori simili in un film hollywoodiano. Purtroppo però, i messaggi di pace periodicamente e generosamente elargiti tra una cavalcata e uno sferragliar di spade, risuonano un po’ vuoti, lasciati cadere nella superficialità di dialoghi troppo edificanti per essere considerati plausibili.

L’attualizzazione è un’arma a doppio taglio, dunque. Se infatti oggigiorno affrontassimo la realtà attraverso gli insegnamenti che la Storia ci ha fornito – e non adattassimo, invece, il racconto della Storia a quello che accade adesso – allora forse si eviterebbero alcuni errori del passato e si farebbero di conseguenza film storici meno “plasmati” sulla realtà odierna. Ma, si sa, i se non lasciano molto spazio all’attualità e, in un’epoca fragile come quella che stiamo vivendo, ben venga se anche un kolossal politically correct come “Le crociate” può esprimere un valore di tolleranza (ovviamente in salsa hollywoodiana) di cui c’è sempre più bisogno e che invece sembra passare sempre più in secondo piano.

Titolo originale: Kingdom of Heaven
Nazione: U.S.A., Spagna, Regno Unito
Anno: 2005
Genere: Drammatico, Guerra, Storico
Durata: 145′
Regia: Ridley Scott
Sito ufficiale: www.kingdomofheavenmovie.com
Sito italiano: www.lecrociate.it Cast: Jeremy Irons, Eva Green, Brendan Gleeson, Liam Neeson, Orlando Bloom, Edward Norton
Produzione: 20th Century Fox, Scott Free Productions, Kanzaman S.A.
Distribuzione: Medusa
Data di uscita: 06 Maggio 2005