SE RICCARDO III DIVENTA UN GIGANTE

La nuova regia di Alessandro Gassmann si confronta con Shakespeare

Si è tenuta ogg al Teatro Verdi di Padova la conferenza stampa di presentazione del nuovo “Riccardo III” di William Shakespeare che vede alla regia e sulla scena il direttore artistico del Teatro Stabile del Veneto, Alessandro Gassman.

Nel foyer del Teatro Verdi di Padova, il direttore artistico Alessandro Gassmann ha presentato oggi in conferenza stampa il nuovo lavoro che debutterà proprio nel teatro patavino martedì 19 febbraio (e resterà in scena fino al 24 febbraio), per poi continuare la sua tournée in tutta Italia. Si tratta di R III: Riccardo terzo, il capolavoro shakesperiano datato 1592/1593.

“La decisione di affrontare, per la prima volta anche da regista, un capolavoro di William Shakespeare non è disgiunta dal felice incontro artistico con Vitaliano Trevisan”, dichiara Gassman, che grazie alla lettura di un adattamento di un testo “minore” di Goldoni curato proprio da Trevisan – sorprendentemente moderno e originale ma al tempo stesso accurato e rispettoso dell’autore – ha fatto scattare in lui l’idea che un diverso tipo di approccio potesse essere non solo possibile ma altrettanto efficace nei riguardi di quest’opera di Shakespeare che da anni sognava di rappresentare. Da questa collaborazione è nata una rilettura che trasmette i molteplici significati del Riccardo III attraverso una struttura lessicale diretta e priva di filtri, in grado di restituirne tutta la complessità, la forza, la bellezza e la sua straordinaria attualità. Un “Riccardo” che vuole essere il più immediato possibile e coinvolgente per il pubblico di oggi, soprattutto quello dei giovani e dei bambini: un viaggio affascinante e tragico, attraverso le pieghe oscure dell’inconscio e nelle “deformità” congenite dell’animo umano.

Una riduzione che ha visto lo snellimento del testo e della sua lunghezza (lo spettacolo dura poco più di due ore), oltre che un riadattamento a 10 attori (a fronte di un originale che ne conta più di quaranta).
Un ottimo cast accompagna Gassman: una grande prova per alcuni attori che sostengono anche tre ruoli differenti all’interno dello spettacolo.
Un viaggio nel buio dell’animo di questo grande personaggio, sostenuto dalle meravigliose scenografie di Gianluca Amodio, che si è ispirato allo scenario gotico-crepuscolare di Tim Burton puntando sulla “ruggine” e sul concetto della fortezza di ferro dentro cui tutto è racchiuso, e dai costumi di Mariano Tufano, che ricordano i toni grigi e freddi dei paesi nordici, più che di quelli anglosassoni; lo stesso Riccardo III, interpretato da Gassman, si eleverà sopra gli altri attori, come un vero e proprio gigante, grazie a un sistema di trampoli.
Grande spazio verrà dato sulla scena anche alle video proiezioni, a cura di Marco Schiavoni, che ricrea l’esercito di Riccardo III attraverso le riprese di alcune comparse (allievi del primo anno della Scuola D’Arte Drammatica Silvio D’Amico di Roma) rielaborate al computer; anche la struttura scenica consente l’utilizzo e l’interazione degli attori con le figure virtuali ricreate dal video.

Per informazioni sui biglietti:
Biglietteria: 049/87770213
_ info@teatrostabilevneto.it

Teatro Stabile del Veneto
_ Fondazione Teatro Stabile di Torino
Società per Attori
_ con la partecipazione produttiva di
“LuganoInScena”
“R III • RICCARDOTERZO”
autore: William Shakespeare
_ traduzione e adattamento: Vitaliano Trevisan
_ scene: Gianluca Amodio
_ costumi:Mariano Tufano
_ musiche originali: Pivio & Aldo De Scalzi
_ videografia: Marco Schiavoni
_ ideazione scenica e regia: Alessandro Gassmann
con
_ Alessandro Gassmann: RICCARDOTERZO
_ Mauro Marino: Re Edoardo IV, Regina Margherita, Lord Stanley
_ Giacomo Rosselli: Conte di Rivers, William Catesby
_ Manrico Gammarota: James Tyrrel
_ Emanuele Maria Basso: Conte di Richmond, Sindaco
_ Sabrina Knaflitz: Lady Anna
_ Marco Cavicchioli: Duca di Clarence, Lord hastings
_ Marta Richeldi: Regina Elisabetta
_ Sergio Meogrossi: Duca di Buckingham,
_ e con la partecipazione di Paila Pavese: Duchessa di York
Durata dello spettacolo (compreso intervallo): 2 ore 30 minuti
www.teatrostabileveneto.it