Mimì, a quindici anni ama un principe azzurro in una casa di vetro. La notte, sono stretti l’uno all’altra nel buio in uno stanzone popoloso d’ immigranti.
Famiglie italiane, in Svizzera negli anni settanta, lavoratori in una fabbrica d’amianto che vivono in una vetreria abbandonata dove si muore di freddo e dove detta legge un kapò conterraneo.
Ippazio e Mimì vivono una breve stagione d’amore. Lui ha diciotto anni e con le dita già corrose accende fiammiferi per catturare la selvatica bellezza di lei. L’eternit, promessa di ricchezza, cola negli stampi e salgono leggeri nell’aria piccoli rostri che si impigliano a ciò che non si vede, fino a quando anni dopo i primi sintomi annunceranno la condanna.
Nutrito di reale, Ternitti racconta vite vere e immaginate. Figure dal sapore arcaico, eroi e vigliacchi che ruotano attorno a lei, Mimì Orlando: magnetica creatura, adolescente braccata e donna sensuale che attraversa gli anni con la disponibilità di chi sa camminare fuori dalle tracce. Il ritorno in Salento, il lavoro nel cravattificio e gli sguardi del paese accompagnano gli anni difficili di una maternità precoce. Attraversando il tempo, le pagine rilasciano a poco a poco verità nascoste e, dopo ventisette anni, la risposta a una domanda. La storia si ricompone tra omissioni e pudori mentre il mesotelioma da amianto colpisce inesorabile gli uomini che hanno lavorato in Svizzera e le donne che hanno lavato le loro tute. Una comunità colpita e un’appassionata requisitoria che chiede giustizia. Con realismo magico, Mimì sente le voci degli antenati e prepara i panieri dei morti per dare nutrimento ai vivi.
Marco Desiati (1977), scrive un racconto d’amore e di morte evocando un cammino della speranza relativamente recente: tra gli anni sessanta e gli anni ottanta quasi duemila abitanti dei comuni del Capo di Leuca hanno lavorato nella fabbrica d’amianto di Niedererurnen e la maggior parte di questi ora sono morti o ammalati. Solo poche decine hanno fatto domanda di risarcimento.
Ternitti è un romanzo che racconta il vero della storia recente con una poetica affine a certa letteratura sudamericana.
Marco Desiati, Ternitti, Mondadori, pp. 248, 18,50 euro.