Venezia 71. Concorso
Dopo aver raccontato il punto di vista dei criminali, macellai durante le purghe anticomuniste del 1965 in Indonesia, Joshua Oppenheimer dà voce ai superstiti, portando il pubblico dentro il loro dolore, fatto dei silenzi di chi vuol dimenticare e delle domande di chi vuol capire.
Il lavoro sconvolgente del documentario The Act of Killing, che ha buttato il pubblico nelle menti degli ex carnefici mai puniti, ora anziani benestanti o impiegati comunali, che massacravano chiunque fosse ritenuto o denunciato come comunista, viene ripreso per opporlo ai ricordi dei sopravvissuti e dei loro famigliari.
_ Con un lavoro fatto di interviste, di immagini del suo precendente film e di alcuni materiali d’epoca, le inquadrature di Oppenheimer si spostano dagli aguzzini alle vittime che oggi vivono fianco a fianco.
The Look of Silence, prodotto nuovamente da Herzog e Errol Morris, non dimentica il racconto delle barbarie del primo documentario e rivolge la tensione verso gli occhi stanchi, verso gli sguardi silenziosi e disperati di madri, anziani, figli di chi è stato torturato e ucciso, di chi cerca le radici e le spiegazioni di un odio assurdo che ha prodotto la morte tragica di due milioni e mezzo di persone.
Al centro del racconto c’ è Adi, uomo mite, un oculista che, mentre misura la miopia – metafora della vista appannata che l’odio genera – assorto nel ricordo del fratello ucciso (tagliato a pezzi e gettato nel fiume) raccoglie i commenti divertiti di ex criminali che si riguardano nei video di The Act of Killing. E poi scorrono testimonianze di vite, ricordi dolorosi, pensieri e lacrime.
Oppenheimer usa un tono asciutto, senza contorni urlati o accusatori, ma non per questo pietoso; pone un accento acuto su un’indagine personale, per arrivare attraverso una ricerca greve, come dicevamo, alle radici dell’odio.
The Look of Silence è un lavoro indispensabile, una luce che cerca di penetrare il buio dell’oblio, per mettere in atto una rivoluzione contro la disinformazione culturale, per diffondere la conoscenza di quelle barbarie.
Titolo originale: The Look of Silence
Nazione: Danimarca, Finlandia, Indonesia, Norvegia, Gran Bretagna
Anno: 2014
Genere: Documentario
Durata: 98′
Regia: Joshua OppenheimerProduzione: Final Cut for Real
Data di uscita: Venezia 2014 – In Concorso
2014 (cinema)