Wall-E è una storia d’amore, di speranza, di amicizia, di fantasia, dove le emozioni trasmesse dai personaggi arrivano dritte al cuore.
Ma cominciamo dall’inizio, o meglio, dalla fine, quella del pianeta Terra. Siamo nel 2815, il nostro pianeta è ridotto a cumuli di spazzatura, gli abitanti sono partiti anni addietro per una crociera nello spazio, all’intero dell’ astronave Axiom, esemplare estroso di tecnologia.
Quella che doveva essere una vacanza di cinque anni, tempo stimato per la pulitura del Pianeta, dura ormai da settecento anni.
Gli umani sono ignari di tutto quello che avviene sulla Terra: sono assuefatti dalle comodità, non sanno cosa significhi avere un contatto, non sanno cosa sia il mare o quale sia il profumo dei prati.
La missione della Buy n Large, per lo smaltimento dei rifiuti, è fallita da tempo, i robot programmati per tale compito sono stati disattivati.
Non tutti però. Ne è rimasto uno, Wall-E (si pronuncia Uollì). Nel corso di tutto questo tempo, passato da solo in compagnia di un simpatico scarafaggio, Wall-E ha sviluppato un’anomalia: una personalità, pura ed innocente; come reazione alla solitudine, ha imparato a guardarsi intorno, a cogliere le sfumature piacevoli del vivere, a carpire le sensazioni che può trasmettere un tramonto.
L’ingegneria con cui è costruito Wall-E ricorda la miniatura compressa di Numero 5, il robot di Corto Circuito, film del 1986; come Numero 5 ha una curiosità viva ed entusiasta nei confronti di quello che lo circonda.
Questo robot continua il suo lavoro, accumula rifiuti, li comprime in cubi e, alla fine, torna in quella che lui chiama casa, un camion dove colleziona gli oggetti particolari trovati nello smistamento della spazzatura. Sono cose ordinarie per gli umani, ma curiose, bizzarre per lui. Li custodisce come cimeli, ordinati per forma, dimensione, tipologia.
Prima di dormire, mentre riordina, inserisce la videocassetta di Hello Dolly, l’unica che possiede, e la guarda rapito ogni volta come fosse la prima, affascinato dalla musica e dalle danze.
In un giorno di lavoro come tanti, atterra vicino a Wall-E, sporco e arrugginito, una sonda, Eve, un robot lussuoso, futuristico e sexy; può volare ed è dotata di un potente raggio laser, la sua direttiva è quella di trovare forme di vita sul pianeta. A parte questo, è una femmina in tutto e per tutto, molto aggraziata, che affronta i problemi alla radice: distruggendoli.
Dopo qualche momento di diffidenza i due robot stabiliscono un contatto; Wall-E riesce a far cogliere e far capire a Eve la sua gioia per quello che fa.
Andrew Stanton, regista e importante forza creativa della Pixar, con alle spalle capolavori come Alla ricerca di Nemo e Ratatouille (per citare solo gli ultimi), insieme a una squadra di talentuosi animatori, ha ampliato con successo i limiti dell’animazione. Per gran parte del film, non si sente pronunciare una parola. È la curata, sensibile e minuziosa espressività di Wall-E a parlare. Sono la musica, la scenografia, con i suoi colori e le sue luci, e la fotografia realistica ad approfondire le sue emozioni, aiutando il pubblico a trovare un legame con esse. La [Disney – Pixar->+-Disney-Pixar-+.html?id_secteur=2] ha vinto la sfida, riuscendo a trovare un equilibrio tra il fatto che Wall-E e Eve siano macchine, ma con il calore di un essere umano. Saranno infatti loro, attraverso una battaglia appassionante a insegnare all’umanità come essere di nuovo umana.
Curiosità: lo scarafaggio, amico di Wall-E è chiamato, all’interno della Pixar, Hal, come il celebre produttore degli anni 20 Hal Roach e in omaggio all’Hal di 2001 – Odissea nello spazio.
La colonna sonora è stata scritta dal compositore Thomas Newman, candidato per ben otto volte agli Academy Awards e vede la collaborazione di Peter Gabriel che ha cantato Down to earth.
Ma è soprattutto la canzone It’s only takes a moment, della colonna di sonora di Hello Dolly, che mostra l’interesse di Wall-E in quello che è l’amore: tenersi per mano:
It only takes a moment
_ For your eyes to meet and then
_ Your heart knows in a moment
_ You will never be alone again
_ I held her for an instant
_ But my arms felt sure and strong
_ It only takes a moment
Titolo originale: Wall-E
Nazione: U.S.A.
Anno: 2008
Genere: Animazione, Avventura
Regia: Andrew Stanton
Sito ufficiale: www.disney.go.com/disneypictures/…Cast (voci): Fred Willard, Jeff Garlin, Ben Burtt
Produzione: Pixar Animation Studios, Walt Disney Pictures
Distribuzione: Walt Disney Studios Motion Pictures Italia
Data di uscita: 17 Ottobre 2008 (cinema)
