La mostra è un lungo progetto che la Collezione Pinault ha avviato con l’artista dal 2013 e, vista l’eccezionalità dell’idea, per la prima volta Palazzo Grassi e Punta della Dogana sono dedicati ad un unico artista.
Hirst ci propone una storia misteriosa dell’antico naufragio della grande nave Unbelievable, in greco Apistos, esponendo il carico prezioso ricorperto di coralli, conchiglie e vegetazione marina colorata. La collezione apparteneva al liberto Aulus Calidius Amotan ed era destinata a un leggendario tempio del Dio Sole in Oriente.
Le opere sono stupefacenti e al tempo stesso imponenti, come il Demon With Bowl nell’atrio a Palazzo Grassi dove un’enorme scultura in bronzo cattura l’attenzione del visitatore in continuazione e mano man mano che si sale il palazzo la si può ammirare sempre più da vicino.
La mostra coinvolge lo spettatore in un percorso affascinante e misterioso in cui, nonostante i filmati del ritrovamento marino, continua a chiedersi se la storia sia vera o semplicemente “un gioco” dell’artista.
La risposta Damien Hirst la da, ma bisogna leggerla con cura e seguire la lettura delle opere in ogni loro passo.
Palazzo Grassi, Punta della Dogana e sopratutto Venezia sono i luoghi ideali dove raccontate storie di tesori, templi, opere immense e far sognare il visitatore.