Padiglione Giappone. En: Art of Nexus – Biennale Architettura 2016

Foto Giacomo S. Pistolato © NonSoloCinema.com

La Biennale Architettura 2016 vuole indagare la separazione tra architettura e società civile mettendo in luce i contesti e i progetti elaborati o attuati nei vari paesi del mondo, capaci di innescare cambiamenti sociali profondi e di migliorare la qualità dell’ambiente.  Una menzione speciale come partecipazione nazionale è stata attribuita al Giappone con la motivazione di “aver trasformato la densità in un’occasione poetica per produrre coesione sociale e modelli alternativi di vita collettiva”.

La ricerca che sottende l’esposizione di quest’anno si pone l’obiettivo di trovare delle soluzioni al sempre più diffuso individualismo presente nella realtà del paese, provocato da fattori come la  crisi economica, la densità abitativa e le catastrofi ambientali. La mostra fa seguito alla precedente Biennale Architettura 2014 in occasione della quale il Giappone aveva posto l’attenzione sui progetti e le prospettive storiche degli anni ’70, in un periodo di grande sviluppo economico nel quale si riscopriva lo “stile modernista”, applicandolo alla creazione di alloggi di piccole dimensioni volti a delineare una nuova visione della città.

Un momento dell'inaugurazione del Padiglione Giappone. Foto Giacomo S. Pistolato © NonSoloCinema.com
Un momento dell’inaugurazione del Padiglione Giappone. Foto Giacomo S. Pistolato © NonSoloCinema.com

In questa Biennale i lavori di una nuova generazione di architetti vogliono proporre nuovi valori all’interno di una realtà urbana dove la disoccupazione e il divario sociale aumentano di giorno in giorno. Proprio a partire dalla catastrofe generata dal grande terremoto del 2011, il paese è piombato in uno stato di “perdita” che riguarda tutti gli aspetti esistenziali  dell’individuo. Ed ecco che si vuole fare il punto sullo stato di cambiamento dell’architettura, recuperando  il concetto di “casa tradizionale” per capire come la struttura abitativa possa essere trasformata in relazione ai cambiamenti storico-sociali.

I progetti esposti focalizzano l’attenzione sulla struttura della famiglia attuale, sempre meno numerosa con la prevalenza di sole coppie o single, per sviluppare un nuovo modello di comunità incentrato sulla condivisione di valori e stili di vita. I nuovi nuclei abitativi rielaborano la connessione tra spazio interno e spazio esterno fondamentale nella casa tradizionale giapponese (vissuta un tempo dal nucleo familiare) attraverso la creazione di spazi più ampi al servizio delle unità abitative di dimensioni ridotte, funzionali all’incontro e al dialogo tra individui per superare la crisi economica e l’isolamento sociale.

PADIGLIONE GIAPPONE

EN: ART OF NEXUS

Commissario: The Japan Foundation

Curatore: Yoshiyuki Yamana

Sede: Giardini