Rupert Everett ed Emily Watson prensentano alla Berlinale Special The Happy Prince, film che racconta l’ultima parte della vita di Oscar Wilde.
Dopo i successi letterari e teatrali, Oscar Wilde viene processato per omosessualità e condannato a due anni di lavori forzati.
Uscito dal carcere, va a Parigi, dopo un tentativo di riappacificamento con la moglie, torna con il giovane Lord Douglas.
Rupert Everett ha lavorato per molto tempo al progetto di portare sul grande schermo gli ultimi giorni di vita di Oscar Wilde, uno scrittore che ama, ma sopratutto realizzare questo film è stato un modo per parlare di problemi esistenziali, di omosessualità e dell’essenza della vita.
Il regista sollecita lo spettatore ad una continua attenzione e al contempo lo spinge in un mondo non molto diverso da quello contemporaneo.