Torino 27
L’ex campione di sci Jomar è vittima di una forte depressione e ha perso lavoro e famiglia. Uscito dal centro psichiatrico in cui è in cura, riceve la visita del suo migliore amico, e la rivelazione che al Nord c’è un bambino di quattro anni che è suo figlio. 890 chilometri lo separano dall’ex compagna e dal bambino e Jomar li percorrerà in motoslitta e con gli sci, incontrando improbabili personaggi…
Rune Denstad Langlo, dopo una decennale attività come documentarista, esordisce con il lungometraggio Nord, che arriva in concorso al Torino Film Festival dopo aver conquistato il premio come miglior regia al Tribeca Film Festival 2009 e il premio internazionale della critica FIPRESCI.
Con un tocco delicato e l’occhio allenato a cogliere le bellezze della natura, il regista norvegese confeziona questo interessante film in cui l’avventuroso viaggio del protagonista Jomar è un pretesto per narrare una storia in cui si mescolano paesaggi mozzafiato e personaggi scombiccherati e curiosi.
Un road movie a tutti gli effetti, non fosse che ai nastri d’asfalto delle autostrade o ai deserti del West americano si sostituiscono le distese di neve, le foreste e le montagne che il protagonista attraversa prima su una motoslitta e in seguito, per un guasto, con gli sci. Il tutto accompagnato e sottolineato da musiche di ispirazione country.
Lungo il percorso il taciturno e introverso Jomar incontrerà una ragazza che vive con la nonna in una casa isolata, un ragazzo sociopatico, un gruppo di militari durante una esercitazione, un vecchio Sami che vive come un eremita in una tenda. Ogni incontro è un piccolo capitolo che permette allo spettatore di ricostruire la vita passata di Jomar, tra riflessioni serie sull’esistenza e situazioni surreali, degne della migliore letteratura nordica.
Tutti sono gentili, cordiali e tutti, con le loro parole, i silenzi e le pause, saranno il migliore antidepressivo per Jomar, che raggiungerà la casa della sua ex compagna, e si troverà, al termine di una lunga discesa sugli sci, di fronte a suo figlio. Che cosa accadrà è lo spettatore a doverlo immaginare, portando con sè la bella immagine poetica di Jomar e del figlio che si guardano in silenzio.
Il protagonista, Anders Baasmo Christiansen, è un attore di grande esperienza e molto famoso in Norvegia, mentre il resto del cast è composto da non professionisti.
Girato nei mesi più freddi dell’anno – febbraio e marzo – a circa 500 chilometri dal Circolo Polare Artico, la realizzazione del film ha comportato non poche difficoltà tecniche per la troupe, che si spostava con grande difficoltà sulla superficie innevata e ghiacciata e a volte in mezzo a una fitta nebbia. Per la cronaca, la bufera di neve che fa da sfondo alla lite iniziale tra Jomar e il suo migliore amico è reale.
Film gradevole, a tratti romantico, molto poetico, sempre emozionante, in uscita nelle sale italiane a febbraio 2010 e distribuito da Sacher.
NORD
regia: Rune Denstad Langlo
Produzione: Motlys
Distribuzione italiana: SACHER Distribuzione
Uscita: Torino Film Festival 2009; febbraio 2010 (sale)
Sito internet: http://www.nordthemovie.no/