L’ottava edizione del VideoConcorso “Francesco Pasinetti”, festival del micrometraggio e del cortometraggio a Venezia, si articolerà in sei giornate: da venerdì 20 a giovedì 26 maggio, cui si aggiungerà la serata di sabato 4 giugno.
I luoghi di Venezia che ospiteranno il festival saranno: l’Auditorium dell’Università di Ca’ Foscari, la Casa del Cinema, il Teatro ai Frari, l’Aula Magna del Liceo “Guggenheim”, il circolo “Metricubi”, la Serra dei Giardini, l’Isola della Certosa. Continua dunque la volontà degli organizzatori di radicarsi sempre più nel tessuto cittadino. Quest’anno, tra l’altro, una delle sezioni che ha raccolto ampio consenso, è stata “Venezia: una città”, il cui premio viene offerto dall’Istituzione Parco Laguna.
Al VideoConcorso “Francesco Pasinetti”, diretto da Giovanni Andrea Martini e sostenuto, fin dalla prima edizione, dall’Auser di Venezia, da Circuito Cinema, dal Liceo “Guggenheim” e, più di recente, dalla CGIL, dalla Regione del Veneto, dalla Coop Adriatica, hanno partecipato più di duecento cortometraggi, in gran parte italiani, anche se non mancano contributi dal Regno Unito, dalla Spagna, dall’Argentina.
Il VideoConcorso può fregiarsi per questa edizione della medaglia del Presidente della Repubblica quale riconoscimento del valore culturale e di promozione sociale dell’iniziativa.
Il festival riconoscendo la sua vocazione ad abbinare produzione culturale e attenzione al sociale si conferma sempre attento alle nuove espressioni artistiche.
Nasce quest’anno la sezione dedicata ai videoclip e ai video musicali grazie alla collaborazione con l’Hard Rock Cafè di Venezia.
Il Pasinetti può anche contare sulla sinergia con varie associazioni giovanili cittadine. Continua la collaborazione con Metricubi, laboratorio di idee e progetti culturali tra i più attivi in città. Da loro verrà assegnato un premio speciale e una intera serata sarà da loro organizzata (giovedì 26 maggio).
Il tema della memoria è sempre caro al Pasinetti e, per questo, è particolarmente significativa la collaborazione con una realtà importante in Italia che raccoglie e diffonde memorie quale Memoro – La Banca della Memoria. E’ di Memoro il coordinamento del progetto della Fondazione Musei, a cui partecipa il Pasinetti insieme all’IVESER e all’Istituto di Studi Ebraici, che, non a caso, si intitola “Canali di Memoria”.
La presidente del VideoConcorso, Anna Ponti, non nasconde, poi, il compiacimento nel vedere molto ampliata la partecipazione alla sezione dedicata alla VideoArte, premio “Maurizio Cosua”, curata da Elisabetta di Sopra. La casa del Cinema ospiterà, il 25 maggio, un’intera serata di proiezioni di VideoArte e anche all’Isola della Certosa, sabato 21 maggio, verranno proiettate alcune opere di Videoarte.
L’isola della Certosa e la Serra dei Giardini ospiteranno anche altri cortometraggi frutto di un progetto elaborato dal Pasinetti insieme alle biblioteche della municipalità di Venezia, Murano, Burano. Si tratta delle “Corti in corto”, un concorso che si propone di analizzare e illustrare, attraverso lo strumento video e attraverso la scrittura (le “corti in racconto”), il nucleo urbanistico più interessante e forse più antico di Venezia, la corte. Gli organizzatori sono entusiasti della risposta che Veneziani e non hanno dato a questa proposta e alla luce dei risultati raccolti ipotizzano uno sviluppo di questo progetto che non si fermi a questa edizione e a questa rassegna, ma si concretizzi in eventi futuri, senza escludere, alla luce della qualità significativa degli elaborati proposti, una pubblicazione di testi e video.
E poi i “corti in corsa”, organizzati d’intesa con il TGS Eurogroup, che raccolgono rapide testimonianze video recuperate a Venezia dai partecipanti alla Su e zo per i ponti. Siamo alla quarta edizione e l’interesse si dimostra sempre vivo.
Insomma l’avventura del Pasinetti continua con un gruppo di appassionati che si adopera con impegno per il successo del festival e per la gioia di vedere vivere questa città di produzioni indipendenti in luoghi diversi e significativi del tessuto urbano.
Una cinquantina sono stati i prodotti selezionati per le proiezioni pubbliche.
Non mancheranno i “Micrometraggi di un giorno qualunque”, un’iniziativa promossa dal Patronato ai Frari e dalla Coop Adriatica, che ha impegnato i ragazzi delle scuole superiori a “raccontare e raccontarsi” in un massimo di tre minuti.
Uno spazio particolare sarà dato alla Videoarte grazie al premio “Maurizio Cosua”, curato da Elisabetta Di Sopra, istituito appositamente per ricordare l’artista scomparso e che Venezia e, più in generale, il mondo della produzione artistica, rimpiangono.
Una giornata, sabato 6 giugno, sarà organizzata dalla giovane associazione dei Cerchidonda con una selezione dei corti pervenuti.
La giuria, presieduta da Carlo Montanaro, è composta da Noemi Battistuzzo, di Circuito Cinema, Anna Ponti, Roberto Ferrucci, scrittore, Donatella Ventimiglia, operatrice teatrale, Manfredo Manfroi, presidente del Circolo fotografico “La Gondola”, Maria Teresa Secondi Mongiello, giornalista, Daniela Bartoletti, esperta di politiche educative, Giacomo Pistolato di NonsoloCinema, Annalisa Grisi di Metricubi e Stefano Collovini dei Cerchidonda.
Oltre ai premi e al trofeo Pasinetti, in vetro di Murano, i vincitori godranno, a settembre, della passerella offerta dal Venice Film Meeting in occasione della Mostra del Cinema di Venezia.
L’Auditorium di Santa Margherita ospiterà la premiazione prevista per martedì 24 maggio alle ore 18.00.
Premi speciali sono quelli della Regione Veneto, della Vetrina del Volontariato, della CGIL, del Circolo Fotografico “La Gondola”.
Essendo i posti limitati, è consigliabile prenotare telefonando in orario d’ufficio al num. 3482303259 o scrivendo all’indirizzo pasinetti@istarte.it : referente Michela Nardin.
Il calendario dettagliato con l’articolazione delle proiezioni e dei singoli eventi è consultabile al sito http://pasinetti.istarte.it