Apre un nuovo centro interattivo e interculturale nella ricerca artistica contemporanea a Mestre (VE), Atelier 3 + 10, in via Cappelletto, 20, laterale di via Torino (dietro gli Uffici Postali). L’attuale mostra Contents in Continents è visitabile fino al 22 maggio 2015, da lunedì a venerdì, dalle 10 alle 17.
Contents in Continents dà concreto avvio all’apertura di un loft di 500 metri quadrati situato nell’area di riconversione industriale di Mestre. In questo caso si tratta di uno spazio gestito da artisti internazionali, alcuni residenti a Venezia, che intendono aprirsi a confronti polivalenti, interculturali e multimediali con le realtà giovanili attualmente più emergenti, in molti casi usciti da poco dagli studi accademici dei vari laboratori di ricerca. L’attuale mostra è stata resa possibile grazie alla collaborazione di due artisti qui residenti, quali Marija Markovic ( Belgrado, 1982) e Zhongqi Geng (Shenyang, 1982) assieme al curatore.
Questa prima rassegna vede la partecipazione di artisti presenti sul territorio come Daniele Bianchi, Silvano Tessarollo, Gino Blanc, Silvia de’ Giudici, Alessandro Lombardo, Luka Sirok, Elena Marocchi, Roberta Cianciola, Bruno Amplatz, Aran Nbimurwanko, Raniero Piccoli, Ivana Bukovac, Iva Lulashi, Anabel Ciliberti assieme a un nutrito gruppo di bravi giovani artisti cinesi quali Zhao Bing, Liao Biru, Yang Yifan, He Shuo, Jia Minghao, Zhang Yue, Dai Yong, Lu Kangyou e con la partecipazione di Annalisa Tornabene, docente di Disegno all’Accademia di Belle Arti di Venezia e di Stefania Albertini e Giampiero Moioli (Albertini e Moioli), docenti di Brera, a Milano, dove stanno portando avanti una ricerca legata al virtuale e alle nuove tecnologie applicate alla scultura.
Con questa mostra di impronta multimediale che non perde comunque di vista le tecniche tradizionali, si intende evidenziare il processo realizzativo di un’opera che contribuisca a leggere e a chiarire il rapporto di complementarietà tra il suo processo ideativo, contenutistico, e un’opportuna e conseguente rispondenza del fare manuale attraverso i vari media utilizzati, da quelli tradizionali a quelli più innovativi.
Contents in Continents vuole dare avvio a una serie di iniziative e di approfondimenti dove il laboratorio dell’artista diventi luogo espositivo aperto al pubblico e al rapporto con altri artisti per una crescita comune, in tal senso in una logica lontana dal chiuso mondo concepito all’interno dell’antica bottega rinascimentale. Un luogo di confronto che si apra in primis a un dibattito costruttivo con le stesse Accademie di Belle Arti ma soprattutto, sempre più concretamente e direttamente, con le realtà esterne presenti e attive nel territorio e non solo.
La mostra rimane aperta al pubblico, con ingresso gratuito, fino al 22 maggio 2015, da lunedì a venerdì, dalle 10 alle 17.