All’ Accademia Duse di Asolo allievi e appassionati a confronto con i maestri Roberta Carreri e Andres Viel

Nel mese di aprile nel percorso triennale per registi e attori e nelle masterclass l’Accademia Duse, affidata alla direzione artistica del pedagogo Alessio Nardin, vedrà la presenza di due maestri internazionali con due diverse e concomitanti attività.

Si inizia con Roberta Carreri, attrice dal 1974 al 2022 dell’Odin Teatret, fondato e diretto da Eugenio Barba, alle prese in questi giorni con gli allievi del I anno del percorso triennale per approfondire il tema “La danza delle intenzioni”.

“Il lavoro che svolgo è ispirato al metodo e agli ideali del gruppo Odin Teatret in cui mi sono formata sin da giovanissima e ho militato per quasi cinquanta anni. A tutto questo ho aggiunto la rielaborazione di una esperienza pluriennale di danza butho svolta con Nakajima Natsu – spiega Carreri- La scelta del titolo porta l’attenzione sulla fase che precede l’azione, ovvero sull’importanza che riveste l’avere una definita intenzione nel momento in cui la si compie: il cosiddetto “sotto-testo” può trovare spazio nello spettacolo anche nel modo in cui l’interprete “agisce””. 

Mercoledì 2 aprile alle ore 20.45 nel Palazzo Beltramini ad Asolo si svolgerà una serata ad ingresso gratuito aperta a tutti sul tema, Una vita con l’Odin: oltre a dialogare con i presenti Roberta Carreri proporrà spezzoni e testimonianze di spettacoli e training.

Mercoledì 9 aprile, sempre con inizio alle 20,45 presso il foyer del Teatro Duse di Asolo, si svolgerà una serata aperta al pubblico dal titolo From Theater to Cinema che avrà per protagonista un grande maestro del cinema: Andres Veiel, regista e documentarista tedesco. Dopo aver portato la sua doppia esperienza (teatrale e cinematografica) agli allievi dell’Accademia Duse in una masterclass intensiva, Veiel incontrerà e dialogherà con il pubblico utilizzando spezzoni e testimonianze di sue opere.

In questi giorni, anche il direttore dell’Accademia Alessio Nardin, sta tenendo lezioni incentrate sulla drammaturgia cechoviana. “Il mio lavoro In Accademia Duse è suddiviso in diverse tappe di lavoro ciascuna in cui aiuto l’attore ad essere “autore” dell’azione in scena – spiega Nardin – Questo lavoro passa per una pratica fisica preparatoria che si basa sulle arti marziali originarie e che mira a portare l’attore alla consapevolezza del proprio essere in scena: corpo, emozione, parola. È importante che l’attore si sveli ogni volta a se stesso nel suo essere di quel momento.”

Per info sulle masterclass e come accedervi consultare www.accademiaduse.it o scrivere a  segreteria@accademiaduse.it