Il film A-Team è, anche, un prequel, che racconta come il Colonnello Hannibal Smith ((Liam Neeson), in servizio presso i Rangers, per salvare un suo tenente, incontra gli altri membri che costituiranno la Squadra Alfa: il dongiovanni tenente Templeton – Sberla (Bradley Cooper), il capitano Murdock (Sharlto Copley) e il sergente Bosco Albert Baracus – PE – (Quinton Jackson).
In Medio Oriente, per la precisione in Iraq, l’A-Team rende onore a sé stesso portando vittoriosamente a termine più di ottanta missioni. Durante il compimento di un’operazione top secret, vengono incastrati, subiscono il congedo con disonore e sono condannati alla detenzione in un carcere militare. Decisi a non arrendersi e a riabilitare il proprio nome, evadono dai rispettivi penitenziari dove sono imprigionati.
A dare loro la caccia c’è tutta la sicurezza americana, compresa la Cia, con l’agente Lynch (che ha preso il nome dal colonnello Lynch, il cattivo del serial) e Charisa Sosa (Jessica Biel), capitano dell’esercito.
All’inizio il fan accanito potrà trovarsi momentaneamente spaesato, ma ben presto riallaccerà le fila della storia appassionandosi a questo action movie.
L’A-Team è stata una delle intramontabili serie televisive degli anni Ottanta, creata da Stephen J. Cannell e Frank Lupo, con una premessa semplice: quattro uomini, che vengono condannati e imprigionati ingiustamente per un crimine che non hanno commesso, decidono di scappare e aiutare le persone che non sono in grado di farcela da sole, diventando mercenari di buone azioni. Il bisogno di combattere l’ingiustizia (sia questa privata, sia una dittatura in qualche paese) è un argomento accattivante e il pubblico aveva risposto alla serie con entusiasmo.
Il regista Joe Carnahan (qui anche produttore del film accanto alla mano professionale, che fa la differenza, dei fratelli Ridley e Tony Scott), è semplicemente una delle milioni di persone cresciute vedendo il telefilm A-Team: sapeva che c’era un pubblico devoto e ha argutamente compreso la sfida che avrebbe comportato portare l’A-Team sul grande schermo.
Gli sceneggiatori e il regista hanno saputo maneggiare con cura la storia del serial televisivo, modernizzandola per evolvere le vicende di questi quattro combattenti (non si parla più di guerra del Vietnam, ci troviamo qualche decennio dopo durante la Prima Guerra del Golfo). A-Team sorprende con sequenze mozzafiato e, soprattutto, con una trama sapida e appassionante.
La versione cinematografica dell’A-Team è sviluppata su un piano di fervente carisma, fragorosa azione e smisurata avventura. E il divertimento, puro e intelligente, è assicurato.
Le mirabolanti scene di volo sull’elicottero, i piani strategici messi in piedi dall’A-Team, la spassosa fratellanza tra i quattro membri della squadra e i dialoghi elaborati impeccabilmente sono esaltati da un frizzante e articolato montaggio che rapisce l’attenzione dello spettatore.
Non c’è che dire, Joe Carnahan ha resto onore al mito, rispettando l’ossatura scenica del serial e non privando i quattro eroi delle caratteristiche esilaranti che li hanno fatti amare: l’armonia interpretativa fa trapelare visibilmente una cura del cast, scelto nei minimi particolari.
Hannibal adora sempre i piani ben riusciti, fumando con compiacimento i suoi sigari; Neeson, forse un po’ meno aristocratico di George Peppard, si è dimostrato un buon eroico Colonnello Smith.
Sberla è sempre l’icona del latin lover, ma anche quello che fa il lavoro più sporco, letteralmente: Cooper ha saputo dimostrare di riuscire ad essere all’altezza del ruolo, senza esasperalo. Sharlto Copley ha reso la follia di Murdock in modo tale da non fare assolutamente sentire la mancanza di quella di Dwight Schultz.
PE: la mancanza scenica e fisica di Mr T con tutte le sue catene, si è sentita, ma Quinton Jackson, aiutato da una preziosa sceneggiatura, ha fatto del suo meglio per dare corporalità a Baracus, nel suo terrore di volare e nel suo senso dell’amicizia!
Ma soprattutto gli sgargianti e freschi sketch che hanno tanto colorato le cinque serie del telfilm, sono, in questa pellicola, mantenuti con la stessa contagiante comicità, in particolare nei duetti, riuscitissimi nella loro stravagante ironia, tra PE e Murdock.
Insomma, quello che stava più a cuore ai fan, è confermato: “se avete un problema che nessuno può risolvere – e se riuscite a trovarli – potete ancora ingaggiare il famoso A-Team.”
Un consiglio: fermatevi fino alla fine dei titoli di coda!
Titolo originale: The A-Team
Nazione: U.S.A.
Anno: 2010
Genere: Azione, Avventura, Commedia
Durata: 121′
Regia: Joe Carnahan
Sito ufficiale: www.ateam-movie.com
Sito italiano: www.a-teamilfilm.it
Cast: Bradley Cooper, Liam Neeson, Quinton “Rampage” Jackson, Jessica Biel, Sharlto Copley, Patrick Wilson, Dirk Benedict, Dwight Schultz, Maury Sterling, Brian Bloom
Produzione: Dune Entertainment, Scott Free Productions, Stephen J. Cannell Productions, Twentieth Century-Fox Film Corporation
Distribuzione: 20th Century Fox
Data di uscita: 18 Giugno 2010 (cinema)