Burt (John Krasinski) e Verona (Maya Rudolph) sono una coppia affiatata di trentenni, di quelle destinate a passare il resto della vita semplicemente insieme. Da Chicago si sono trasferiti nella provincia del Colorado, per abitare vicino ai genitori di Burt. Ora sono in attesa del loro primo figlio, sereni, perché sanno che possono contare sui nonni. Ma la coppia riceve una notizia improvvisa e sconvolgente: i futuri nonni, Jerry e Gloria (Jeff Daniels e Catherine O’Hara), stanno preparando tutto per andare a vivere due anni in Belgio.
Viene a cadere l’unica ragione per cui la giovane coppia aveva deciso di stabilirsi lì.
Assolutamente certi di non voler tornare a Chicago, Burt E Verona iniziano a pensare dove andare a mettere radici, cercando una specie di famiglia o un qualche amico, su cui poter contare. Inizia così il loro viaggio alla ricerca di un posto dove poter crescere il loro bambino (Away we go, è il titolo originale del film).
Da Phoenix a Tucson, da Madison a Montreal a Miami, la coppia di futuri genitori cerca un punto fermo dove piantare radici. La prima tappa dell’itinerario è Phoenix, dove i due trascorrono una giornata al ex-collega di Verona, Lily (Allison Janney), già madre di due bambini. Ma l’esuberanza incontenibile della donna fa desistere Burt e Verona, che si rimettono in viaggio.
E’ la volta di Tucson, dove fanno visita a Grace (Carmen Ejogo), la bella sorella di Verona, sua unica parente in vita. Grace aiuta Verona a vedere le cose sotto una nuova luce. E così i due sono di nuovo in marcia verso il Winsconsin, dove vive una lontana cugina di Burt, che ora si fa chiamare LN (Maggie Gyllenhaal), anche lei madre di due bambini. Ma quando Verona e il suo compagno scoprono lo stile di vita hippie, dalla gestione della casa all’educazione dei figli, di questa donna e del suo compagno, capiscono che è arrivato il momento di passare alla tappa successiva.
Burt e Verona scappano a Montreal, dove ricevono un’accoglienza più calorosa dai loro ex-compagni di college Tom (Chris Messina) e Munch (Melanie Lynskey), che vivono in una grande casa con molti bambini. Ma non tutto è come sempre, e la tristezza è dietro l’angolo.
Quando un’improvvisa emergenza li costringe a fare una tappa imprevista a Miami dal fratello di Burt, Courtney (Paul Schneider), i due ragazzi capiscono che la scelta del posto dove metter su casa dovrà dipendere solo da loro.
American life è un film voluto dalla casa di produzione indipendente Big Beach, e diretto da un regista Premio Oscar, Sam Mendes.
Sì, proprio lui, l’osannato Premio Oscar (ben cinque) per American Beauty, regista di Revolutionary Road e di Era mio padre, e visto che ci siamo mettiamo anche nel curriculum ex marito di Kate Winslet (che si è aggiunta alla lista “vinco un Oscar e ci lasciamo”), accantonati i fasti del red carpet e le girandole di budget da capogiro, Mendes si è messo dentro la macchina produttiva (è anche produttore) e dietro la macchina da presa per girare uno di questi film indipendenti, che vanno tanto di moda oggigiorno. E il ragazzo dimostra di essere in grado di saper girare una fine opera ironica e malinconica, senza essere circondato dagli sfarzi hollywoodiani.
Mendes, aiutato da una sceneggiatura originale, ma soprattutto ottimista, scritta da due affilati autori, Dave Eggers e Vendela Vida, racconta la storia di due innamorati, che sanno andare oltre le convenzioni e le nevrosi di cui sembra fatta la società.
E il risultato è un piccolo film delicato, che affronta temi coraggiosi con uno sguardo sincero, ma non per questo dolce. Burt e Verona, finanziariamente precari, con lavori inventati, cercano il loro nido, il luogo dove piantare radici e poter crescere in modo felice i propri figli.
Ma esiste un posto simile al riparo dalla durezza della vita?
American life, attraverso i suoi protagonisti e i loro incontri (fatti di personaggi caricaturali e strampalati, ma rappresentativi di una gran parte di quella società di cui si è accennato sopra) riflette, servendosi di un’ elegante leggerezza e di un’ intimità familiare, sulla paura dell’abbandono, sul bisogno di certezze, sul disagio per il futuro, sulla frustrazione dell’età adulta.
La coppia di amici a Montreal rappresenta una delle tappe più emozionanti del viaggio di Burt e Verona. Mentre la cugina hippie, Maggie Gyllenhaal, ricopre un ruolo a dir poco esilarante.
Titolo originale: Away We Go
Nazione: U.S.A., Regno Unito
Anno: 2009
Genere: Commedia, Drammatico
Durata: 98′
Regia: Sam Mendes
Sito ufficiale: www.filminfocus.com/Cast: John Krasinski, Maggie Gyllenhaal, Jeff Daniels, Allison Janney, Maya Rudolph, Catherine O’Hara, Cheryl Hines, Paul Schneider, Bailey Harkins, Chris Messina, Melanie Lynskey
Produzione: Big Beach Films, Edward Saxon Productions, Neal Street Productions
Distribuzione: Bim
Data di uscita: 17 Dicembre 2010 (cinema)