Al Festival di Roma il duetto Castellitto-Cruz / Mazzantini-Hirsch

Gli attori si raccontano in occasione della presentazione di "Venuto al mondo"

Festival Internazionale del Film di Roma
Una novità di quest’anno, all’interno della sesta edizione del Festival Internazionale del Film di Roma, sono i “duetti”.

In breve, il “duetto” consiste in un incontro con due ospiti internazionali e nazionali, durante il quale il pubblico ha la possibilità di confrontarsi con gli artisti, interagendo direttamente con essi e con i quali possono soddisfare qualche curiosità.

A dare il via a questa particolare sezione della rassegna sono stati Sergio Castellitto, affiancato dalla compagna Margaret Mazzantini, e la meravigliosa ispanica Penelope Cruz, affiancata dall’attore americano Emile Hirsch (entrato meritatamente nella mitologia cinematografica moderna con l’interpretazione in Into the Wild di Sean Penn).

Più di che un duetto, un quartetto dunque, a Roma per presentare il film che li vede tutti coinvolti Venuto al mondo (film con uscita prevista per l’autunno 2012 e dal romanzo della Mazzantini, diretto da Castellitto e interpretato da Cruz e Hirsh). Ognuno dei quattro protagonisti, alternandosi con diversi sketch della loro carriera, ha raccontato il loro rapporto con il cinema spegando i motivi e le fasi della propria crescita artistica.
A seguire le dichiarazioni più sentite dell’incontro.

Castellito si racconta:
_ “Ho sempre cercato di conoscere le emozioni vere della vita, così da non risultare mai finto nelle mie interpretazioni”

Cruz si racconta:
_ “Ho cominciato a diciannove a fare l’attrice proprio in Italia, devo molto a questo Paese, perché mi ha regalato la spontaneità nel recitare”

Mazzantini si racconta:
_ “Ho iniziato a lavorare nello spettacolo come attrice teatrale e poi cinematografica, ma fin dal primo momento sapevo che non era quello il mio ruolo, perché era troppo affascinata da quel mondo nascosto dietro le cineprese; tutta la preparazione, la sceneggiatura, il soggetto…e così sono finita a fare la scrittrice!”

Hirsch si racconta:
_ “Sono molto affascinato dal cinema Europeo, lo trovo così reale; ho sempre avuto la fortuna di lavorare con grandi registi, che mi hanno quasi adottato, insegnandomi tutto quello che io posso ora dire a voi, ma il cinema è in continuo movimento e durante le riprese impariamo ogni giorni qualcosa di nuovo, tanto gli attori quanto i registi.”

Foto a cura di Romina Greggio Copyright © NonSoloCinema.com – Romina Greggio