Il soggetto sarebbe anche simpatico, uno di quelli che, se elaborati bene, potremmo sbilanciarci e utilizzare perfino l’aggettivo accattivante; ma Alla Ricerca di Jane è uno spettacolo che sbanda, come se l’avessero abbandonato al suo destino.
Keri Russel (al momento in onda su Fox con l’intrigante serie televisiva The Americans) interpreta Jane, una over trentenne disperata – quanto meno è la percezione che il pubblico ha – single, diciamo pure zitella, fanatica di Jane Austen, tanto da trasformare casa sua in un (inquietante) revival di tazzine, teiere, carta da parati a fiori e, dulcis in fundo, cartonato di Colin Firth nei panni di Mr. Darcy (nella serie della BBC).
Arrivata a un certo punto, morto, del suo lavoro, Jane decide di mollare tutto e spendere i suoi risparmi per il viaggio della vita. Quello intorno al mondo per cercare il suo principe azzurro/Mr Darcy? Magari! Macché! Jane svuota il conto in banca, sì per cercare il suo Mr. Darcy emblema dell’uomo puro e innamorato, su cui ogni generazione fantastica, ma soprattutto per pagarsi un soggiorno ad Austenland e vivere un’avventura in costume alla Jane Austen.
L’organizzatrice di questi viaggi è una cinica signora inglese (Jane Seymour), proprietaria della tenuta, dove si promettono esperienze romantiche alla Jane Austen.
Compagna di viaggio di Jane è una riccona sovrappeso (Jennifer Coolidge), che della scrittrice inglese non ha mai letto nulla, ma è in cerca di investimenti, divertimento e anche perché è convinta di stare bene nei vestiti stile impero dell’epoca. Avendo scelto il pacchetto economico, la nostra Jane si trova con un guardaroba sciatto e una storia (ognuno dei partecipanti ha un copione già deciso) alquanto imbarazzante. Giorno dopo giorno, Jane conquista i gentiluomini che recitano nei salotti del castello la loro parte, fino a capire che è arrivato il momento di crescere.
Jerusha Hess è il regista debuttante che sta dietro abiti e cuffiette, caccia alla volpe e ricami. Alla Ricerca di Jane è un film che non sa collocarsi in uno spazio definito. E no, in questo caso non è un pregio raffinato, ma un qualcosa di soffocante; perché non è abbastanza appassionato per essere una storia d’amore ed è troppo presuntuoso per essere una parodia dei fan della Austen. L’idea di partenza, come abbiamo detto, sarebbe anche curiosa, ma la sceneggiatura non ha saputo dare un taglio intelligente ed emotivo, scegliendo se intraprendere una strada affettuosa o ironica. Un pubblico femminile difficilmente riuscirà a immedesimarsi in Jane, cenerentola sventurata; ma per quanto Keri Russel sia una bravissima attrice, il suo ruolo è insipido, non certo quello di un’eroina.
Alla Ricerca di Jane con tutti i suoi corsetti e ricciolini non convince, peccato!
Titolo originale: Austenland
Nazione: U.S.A., Regno Unito
Anno: 2013
Genere: Commedia
Durata: 97′
Regia: Jerusha Hess
Cast: Keri Russell, J.J. Feild, Jennifer Coolidge, Bret McKenzie, Georgia King, James Callis, Jane Seymour, Ricky Whittle
Produzione: Fickle Fish Films, Moxie Pictures
Distribuzione: Warner Bros. Pictures Italia
Data di uscita: 21 Novembre 2013 (cinema)
