“Cosa Aspettarsi Quando Si Aspetta”

Stanco assemblaggio di star

Le donne non sono tutte uguali, ovviamente anche quando sono in attesa.
Fitness e ventre scolpito, Cameron Diaz partecipa a un Ballando sotto le stelle made in Usa e procrea con il partner ballerino. Wendy (Elizabeth Banks) ha un negozio di accessori per neo mamme e, tra bombardamenti ormonali e temperatura basale, con il marito Gary compie il rito, mentre il padre di lui, ricco, abbronzato e imbottito di viagra, con la giovanissima moglie che è il clone di Barbie è in attesa di due gemelli. Jennifer Lopez è una dolce fotografa di bambini, di delfini, di tutto ciò che le viene chiesto; e non potendone avere, di bambini, col suo compagno (Rodrigo Santoro) si sottopone al vaglio delle assistenti sociali per l’idoneità all’adozione. Infine, ci sono Rosi e Marco (Matthew Morrison): lui vende hot dog, e anche lei. Concorrenti nelle sere d’estate, si guardano in cagnesco, poi si baciano, fanno l’amore e rimangono incinti: troppa grazia nel posto sbagliato!

Kirk JonesSvegliati Ned, Stanno tutti bene – adatta il best seller di Heidi Murkoff assemblando con stanchezza un catalogo di personaggi scontati. Corale, intriso di buoni sentimenti e anche di comprensibili nevrastenie perché fare un bambino, in qualunque modo si faccia, è gioia ma anche inquietudine. Il corpo che si trasforma e i sentimenti che mutano sono mine per la coppia, a cui si aggiungono il profondo turbamento del maschio contemporaneo che si sente escluso dal miracolo del ventre e si sente intrappolato nel ruolo di “mammo”. Nulla sarà più come prima: pannolini, bambini, passeggini e marsupio, i papà in gruppo incederanno con un rallenty in salsa western per i viali dei giardini, travolti da ammirazione e invidia per un uomo ancora libero, con i muscoli guizzanti e il desiderio delle donne di ogni età.

La scelta di un tema “collante2 è un espediente accidentato per declinare rappresentazioni stereotipate di piccole miserie e grandi sentimenti; un file rouge narrativamente fragile, che pare avere il solo scopo di reclutare un nutrito cast d’attori. Nulla di nuovo, già visto in precedenza (La verità è che non gli piaci abbastanza); e i pochi tentativi di ironizzare su temi più complessi, su variazioni meno cliché, portano alla vanificazione di una ben precaria leggerezza. Ritmo da videoclip, colonna sonora con brani gettonati, più sequenze che scene: nel catalogo c’è tutto, anche l’irrinunciabile inseguimento con l’immancabile tuffo dell’auto in piscina, qualche rumore corporale per desacralizzare l’attesa e un bel momento di melassa con la cerimonia dell’adozione internazionale.

Alla fine, tutto torna a posto, perché se ci siamo allontanati dalla rappresentazione di madre – madonna, se abbiamo dato spazio ai padri scontenti e alle madri nervose, occorre rifare ordine, per trovarsi più vicini, più comprensivi e felici di essere genitori.

Titolo originale: What to Expect When You’re Expecting
Nazione: U.S.A.
Anno: 2012
Genere: Commedia, Drammatico
Durata:

Regia: Kirk Jones
Cast: Elizabeth Banks, Anna Kendrick, Cameron Diaz, Genesis Rodriguez, Jennifer Lopez, Dennis Quaid, Brooklyn Decker, Rebel Wilson, Rodrigo Santoro, Chris Rock, Thomas Lennon, Joe Manganiello, Rob Huebel, Amir Talai, Ben Falcone, Matthew Morrison, Chace Crawford
Produzione: Alcon Entertainment, Lionsgate, Phoenix Pictures, What to Expect Productions
Distribuzione: Universal Pictures Italia
Data di uscita: 14 Settembre 2012 (cinema)