La trama
Steven Soderbergh ha proposto due pellicole – in realtà concepite come un film unitario – della durata totale di circa quattro ore e mezza. La prima parte (L’argentino) racconta l’ascesa del Che, da giovane e anonimo rivoluzionario fino a diventare l’uomo che guiderà gli uomini di Castro alla conquista di Cuba, senza tralasciare di parlare della massima consacrazione, soprattutto internazionale, che ebbe Guevara quando andò a parlare a New York davanti all’Assemblea della Nazioni Unite. Il secondo tempo (Guerrilla), da diversi punti di vista più interessante ma meno appassionante, si concentra sulla disfatta boliviana che vide lo stesso Che in prima linea, il quale cercò in undici mesi di portare i contadini di quel Paese a ribellarsi contro Governo centrale.
Il Film
Accettare la sfida di portare sul grande schermo la vita Ernesto Che Guevara, personaggio che trascende la storia e che per generazioni è stato (ed è per alcuni tutt’ora) un mito, non è sulla carta un’impresa facile. L’impostazione al film data da Steven Soderbergh, così come la lettura del personaggio principale, assomigliano più a quella di un cronista piuttosto che a quella di uno storico politico. In altre parole l’approccio è agli antipodi rispetto a quello che poteva essere se il film lo avesse realizzato un regista come Oliver Stone. Il Che di Soderbergh non è un’esegesi, ma neppure si spinge a cercare di entrare nella mente del protagonista, a carpire le ragioni di certe scelte ancora oggi misteriose e poco chiare (i presunti dissidi con Castro che lo portarono, pare, ad allontanarsi per sempre da Cuba), e neppure a trovare un filo logico conduttore in certi comportamenti che, stando ai fatti di cronaca, risultano appunto illogici, in particolare in riferimento alla catastrofica parentesi boliviana.
Il DVD
Un ricco cofanetto a tre dischi porta a casa di cinefili e fan del Che i due film – in realtà un progetto unitario, come concepito da Soderbergh – sulla vita e le imprese di Ernesto Guevara. Le singole pellicole, L’argentino e Guerrilla, sono proposti su due dischi separati mentre un intero dvd è dedicato ai contenuti speciali. Il comparto video si presenta con una definizione a volte altalenante, capace di restitutire buone istantanee e, al contempo, meno compatto in alcune sequenze. Per quanto riguarda il comparto audio, anche in questo cofanetto, come in altri prodotti BIM, si è preferito includere la traccia originale in stereo, mentre la traccia italiana, ben mixata e tridimensionale, in Dolby Digital 5.1. Innumerevoli e interessanti i contenuti speciali tra i quali troviamo: Making Che – La conquista di Santa Clara, un’intervista al biografo ufficiale di Guevara, Il Che dalla storia al mito (a cura di Mario Sesti); e ancora trailer, featurette, teaser e molto altro.
AUDIO E LINGUE: Dolby Digital 5.1 italiano, Dolby Digital 2.0 originale
SOTTOTITOLI: Italiano
AREA: 2
DURATA: 126’ (Che L’argentino) 131’ (Che Guerriglia)
FORMATO VIDEO: Che L’argentino 16/9 2.35:1; Che Gueriglia 16/9 1.85:1
ANNO: 2008
CONTENUTI SPECIALI: Trailer italiano, Trailer originale, Teaser, Clip sul cast artistico, “La rivoluzione cubana” (teaser), “Crisis in Cuba” – Newsreel; Making Che (Backstage); Intervista a Jon Lee Anderson (biografo ufficiale di Che Guevara); “La confessione di Alejando Ramírez: l’uomo che catturò il ‘Che’” interpretato da Yul Vasquez; Backstage della scena “Il deragliamento del treno a Santa Clara”; “Cronaca di un mito: il ‘Che’ dalla storia al cinema” a cura di Mario Sesti con la collaborazione di Nicola Calocero e Massimiliano Moroni