Detour, il nuovo festival cinematografico che Fondazione March ha
organizzato e promosso a Padova intorno all’idea del viaggio come esperienza personale e collettiva, fisica, spirituale, simbolica rende omaggio a Werner Herzog con la proiezione fuori concorso di tre documentari del maestro tedesco.
Il tributo a Herzog, con il simbolico titolo “Viaggio alla fine del mondo: il cinema di Werner Herzog”, propone la proiezione di tre suoi lavori recenti: Encounters at the End of the World (2007), Cave of Forgotten Dreams (2010) e Into the Abyss, a Tale of Death, a Tale of Life (2011). Il primo è un film documentario che esplora la vita e il lavoro della comunità di McMurdo Station, il fulcro del programma antartico americano, nel cuore di uno dei luoghi più remoti della terra. Cave of forgotten dreams, documentario in 3D, è ambientato nelle grotte Chauvet, che contengono quasi 500 pitture rupestri risalenti a circa 32000 anni fa, le più antiche mai scoperte. Into the Abyss, non ancora distribuito nelle sale italiane, è un documentario su due ragazzi, uno condannato a morte e l’altro condannato all’ergastolo dopo aver compiuto un triplice omicidio.
“Abbiamo scelto per la prima edizione di Detour – afferma Marco Segato, direttore del padovano Detour Festival – di dare spazio a Werner Herzog, uno dei registi che nella sua opera ha meglio interpretato il senso del viaggio, superando le convenzioni ed esplorandone i limiti.”
DETOUR FESTIVAL
dal 18 al 21 ottobre 2012 a Padova
www.detourfilmfestival.com