23° Edizione Festival Cinema Africano, Asia e America Latina
A Damasco due giovani innamorati cercano di vivere la loro storia d’amore.
Walid è uno studente, fa il taxista part-time, e Suhair è la sua dolce e smaliziata fidanzata. Non essendo sposati, l’unico posto dove i due giovani possono trascorrere del tempo in intimità senza essere disturbati è in auto, in strade poco frequentate.
Un giorno, Suhair parla a Walid dell’amica Sulmaze che vive a Teheran e gli propone di andarla a trovare. In tal modo, lei e il fidanzato potranno trascorrere del tempo insieme lontano da Damasco. Intraprendono così un lungo viaggio in treno, da Damasco, passando per la Turchia, fino ad arrivare a Teheran. Finalmente i due giovani iniziano a godere di momenti di intimità impensabili nella loro città.
Ma la frenesia e la passione dell’andata, non sarà la stessa durante il ritorno.
Perché l’avventura del viaggio già all’arrivo inizia ad affievolirsi e sulla strada del ritorno i pensieri hanno il sopravvento.
Alexandra Kahwagi e Ammar Haj Ahmad interpretano con grande trasporto e sensibile autenticità i due protagonisti di questa storia d’amore, dando la giusta sfumatura alle loro emozioni e cogliendo l’equilibrio tra affiatamento e confronto della coppia.
Il regista siriano Meyar Al Roumi ha affrontato le emozioni che sono proprie del viaggiare e dei viaggiatori in una parabola discendente. Mentre all’andata, verso Teheran il velo deve coprire la testa di Suhair, e all’orizzonte della Siria si intravede fuoco di guerra, per poi passare attraverso un lago di montagna, al ritorno il velo inizia a coprire i sentimenti.
Regia: Meyar Al Roumi
Anno: 2012
Durata 73′
Nazione: Siria, Francia
Cast: Alexandra Kahwagi, Ammar Haj Ahmad
Produzione: Bizibi, Belle Époque Films, Collage
Distribuzione: Bizibi