Interamente girato a New York City, Gossip Girl ci parla dell’upper gioventù della superupper east side. Marmi e pelle vellutata. A loro non manca nulla e possono avere tutto. Naturalmente, adorano complicarsi la vita con sogni mal riposti, fidanzamenti andati male, pugnalate alla schiena e distruzioni della reputazione in piena settimana Ivy League.
Basato sulla serie di romanzi per post-adolescenti o eterni Peter Pan di Cecily von Ziegesar, Gossip Girl è stato ideato dal Josh Schwartz (O.C.), e Stephanie Savage, e diretto da Mark Piznarski già al lavoro in serie come Everwood e Veronica Mars.
Serena van der Woodesen (Blake Lively) è la splendida ragazza bionda, ape regina nella young crème newyorchese, che sparisce e ritorna, scoprendo che l’ape regina in seconda, Blair Waldorf (Leighton Meester), una ragazza al vetriolo, ha pieno possesso dell’alveare e decide placida chi ha il diritto di parlare, di partecipare ai party, di vivere quella specie di sogno. Ad ogni suo flebile battito di ciglia, si sgretolano reputazioni, s’inventano ostracismi, si amplificano le umiliazioni.
Naturalmente, quando Serena ritorna in città, gli smartphone impazziscono. Squillano all’impazzata e tutti vengono avvisati del ritorno della “it” girl. Ma da chi? Da GossipGirl, una blogger anonima, una maliziosissima voce over che ocheggia sulle avventure smaltate dei piccoli diciassettenni platinum.
Brillante l’uso del blog: dove il gossip, il pettegolezzo in forma anonima, che rende i rampolli avidi avvoltoi pronti a segnare il fallimento della vittima.
Già si sa che la scuola è un pessimo campo di battaglia, il più spinoso e forgiante, zeppo di insidie e simil-pugnalate, che in piena rivoluzione mediale, avvengono grazie al sapiente movimento di fili invisibili e ai sapienti scatti rubati.
Serena vive con il suo segreto, con una madre al Palace Hotel e con il fratello piccolo in una clinica di recupero per aspiranti suicidi. Ma su Gossip Girl si può leggere tutto.
Tra party con severissimi dress-code e sfavillanti mise di pizzo e gioielli, questi piccoli squali, addentano in pieno una vita all’eccesso, con carriere sicure nei piani alti.
Gossip Girl registra i cambiamenti, svela accordi tra famiglie con nomi altisonanti (Walford, Archibald e naturalmente Van Der Woodsen) e i characters sono ben costruiti e le ambientazioni perfette.
C’è il ricco sfacciato arrogante che insidia tutti i tipi di ragazze e cerca di fare il dannato (Ed Westwick), c’è il bellissimo Nathaniel (Chace Crawford) in preda all’amore per Serena e braccato dalle grinfie della sua nuova girl Blair, ci sono le damigelle di corte (una asiatica, l’altra colored) che portano il velo della reginetta e sarebbero pronte ad uccidere per lei, e poi ci sono gli outsider.
Dan (Penn Badgely) e Jenny Humphrey (Taylor Momsen), figli perfetti di una classe più in basso, allevati da un amorevole padre ex-rockstar, ora artista a Brooklyn. Già, loro vivono dall’altra parte del ponte, quella con molte Lincoln di meno. Quella dove le persone, anche se straricche, hanno ancora qualche zampillo di sangue umano nelle vene.
Dan è cotto di Serena, Jane scalcia per arrivare tra le cortigiane di Blair, anche se lei di quel mondo vede solo lo sfavillio e non la disonestà. Perfetto controaltare alle scalinate di marmo e alle colazioni da urlo. Per dirla in pochissime parole, i Darling di Dirty Sexy Money al confronto sono angeli della classe media.
Non ci si aspetta mai un cambiamento, si vive per raccontare lo status quo. Il ripensamento circa una vita così, non è contemplato e quando qualcuno vacilla e parla di vita vera viene tacciato di poca riconoscenza e menefreghismo.
“Tutti vogliono essere Noi”…sussurra il diabolico Chuck. Sì, ma non per forza come voi.
Ennesimo tentativo fallito la traduzione del titolo della serie in italiano: Benvenuti nell’Upper East Side. Gossip Girl è tutto tranne che un giro turistico.
TITOLO ORIGINALE: GOSSIP GIRL
PRIMA TV USA: 19 settembre 2007 – CW
PRIMA TV ITALIA: 19 gennaio 2008 – Mya (pay tv)
IDEATORE: Josh Schwartz
CAST: Kristen Bell (Gossip Girl), Blake Lively (Serena Van Der Woodsen), Leighton Meester (Blair Waldorf), Penn Badgely (Dan Humphrey), Chace Crawford (Nate Archibald), Taylor Momsen (Jenny Humphrey), Ed Westwick (Chuck Bass), Kelly Rutherford (Lily Van Der Woodsen), Matthew Settle (Rufus Humphrey)