GRAZIE TOUR di Gianna Nannini

L’artista senese scuote Vicenza con emozioni e grinta.

Gianna Nannini è giunta a Vicenza con la seconda trance del suo “Grazie Tour” che ha riscosso e sta ottenendo continui consensi in tutta Italia.

Questa volta è toccato all’incantevole Piazza dei Signori di Vicenza. La vitalità della cantante senese è arrivata giovedì 7 settembre e l’ha completamente rapita, travolgendo il pubblico con una carica di energia a cui era davvero difficile rimanere estranei.

Un palco semplice, con nessun effetto scenico e Gianna Nannini che non proferisce parola, ma la sua musica energica, la sua voce a tratti incredibile e la sua carica sono bastati per trasformare quasi due ore di musica in una serata memorabile.

Gianna si è presentata sul palco in forma davvero smagliante e accompagnata da Christian Lohr (programmazione, direzione musicale e tastiere), Giacomo Castellano (chitarre), Dado Neri (basso), Paolo Valli (batteria) e con Franco Caimi alla regia, ha intrattenuto il pubblico per quasi due ore intervallando momenti di rock puro a momenti acustici intensi e ben orchestrati. Sorprendente la capacità della Nannini di risultare efficace e convincente sia nei momenti più frenetici, nei quali si lasciava andare in notevoli prove atletiche, sia nei momenti più lenti e intimistici, durante i quali ha piacevolmente allietato il pubblico accompagnandosi con chitarra, pianoforte e violino. La voce, che in versione live risulta notevolmente più potente e duttile, si adatta facilmente a questo variare di stile, regalando passaggi di notevole bellezza.

Ottima anche la scelta dei brani messi in scaletta, che non si sottrae al compito di mettere in bella mostra l’ultima opera discografica della cantante (“Grazie”), ma che non disdegna di strizzare l’occhio anche al passato dell’artista. Insieme alle colonne sonore dell’estate 2006 “Sei nell’anima” e “Io” e agli altri brani dell’ultimo cd (“Possiamo sempre”, “Grazie”, “Alla fine”), la Nannini ha presentato i brani più significativi della sua carriera, da “I maschi” a “Meravigliosa creatura”, passando attraverso “Latin lover”, “America” e “Profumo”. Immancabili “Fotoromanza”, che in questa tournee ha avuto una nuova veste di rock duro, “Sei bellissimo”, che ha chiuso con un’ovazione il concerto, e “Notti magiche”, bel brano che rivive di nuova forza dopo il successo degli Azzurri ai Mondiali 2006.

Un concerto intenso e che non annoia mai, capace di regalare sorrisi ed emozioni a chi apprezza la buona musica italiana, portata in scena con semplicità ed entusiasmo.