Dopo poco più di un anno dall’uscita del successo mondiale Hunger Games, arriva nelle sale, presentato in anteprima al Festival del Film di Roma, Hunger Games: La Ragazza di Fuoco, il secondo adattamento cinematografico della trilogia fantasy firmata da Suzanne Collins.
Il regista Francis Lawrence (Io sono leggenda, Come l’acqua per gli elefanti), al lavoro anche per l’ultimo capitolo della saga – che verrà diviso in due parti – Hunger Games: Il Canto della Rivolta, ha preso il posto del suo predecessore, Gary Ross, e, restando fedele al romanzo, con la confidenza di chi sa gestire gli ingranaggi (dopo alcune esperienze fiacche sembra abbia imparato) di un cult per milioni di fan, ha condotto La Ragazza di Fuoco in un’avventura mozzafiato e avvicente.
Lo spettatore viene subito catapultato dentro la storia; qualche sporadico indizio riassuntivo è disseminato qua e là, ma il regista si concentra esclusivamente sul presente, sulle emozioni dei personaggi e sul ritmo della tensione. Lawrence riesce a fare di Hunger Games: La Ragazza di Fuoco un film in equilibrio tra superiorità della tecnica e prodotto commerciale, unendo all’epica delle gesta eroiche della protagonista un senso cinematografico di narrazione. Un prosieguo, questo, più sofisticato, più acuto, ma anche più spietato rispetto al primo; qualitativamente migliore non solo parlando della regia, ma anche di tutto il resto: dai costumi, ai trucchi, alla costruzione dei personaggi.
Ritornano tutti i personaggi dai colori altisonanti, dalla dorata Effie Trinket (Elizabeth Banks), al cinico conduttore televisivo Caesar Flickerman (Stanley Tucci), all’enigmatico e affascinante stilista Cinna (Lenny Kravitz), alla new entry di classe: il nuovo capo dei giochi, l’ambiguo Plutarch Heavensbee intepretato da Philip Seymour Hoffman.
Jennifer Lawrence, che ha in sé il fuoco sacro della recitazione, torna nei panni dell’eroina testarda e solitaria Katniss Everdeen, vincitrice della settantaquattresima edizione degli Hunger Games (uno scontro all’ultimo sangue, un reality show trasmesso in diretta, per distrarre le masse dalla fame e dalla dittatura, dove due prescelti, o tributi, provenienti da ciascun distretto, si sfidano in lotte mortali). Katniss insieme a Peeta (Josh Hutcherson), beffando e smascherando il sistema, ha riportato la corona dei giochi nel Distretto 12, che non vinceva da anni, dai tempi del loro coach, Haymitch (Woody Harrelson).
La vita a Panem, nel Distretto 12, è relativamente migliorata dopo la vittoria, almeno per Katniss e Peeta, che abitano in villette vicine, ma il popolo muore di fame, in tutti i distretti, mentre a Capitol City, il presidente dittatore Snow (Donald Sutherland) non fa mancare nulla alla sua elite. Katniss e Peeta fanno fatica a dormire, la tragedia vissuta nell’arena è dolorosa e incancellabile.
Ma qualcosa sta cambiando. Partiti per il loro tour, volto a inaugurare il 75° anniversario degli Hunger Games in giro per tutti i distretti, si accorgono che c’è aria di rivoluzione. Il popolo è stanco, allo stremo delle forze; e Katniss si rende conto, con grande stupore, di essere diventata il simbolo della rivoluzione. Ma Snow non può sopportare che una ragazzina insidi il suo potere, così stabilisce una nuova regola: i tributi per i nuovi giochi verrano scelti solo tra i vecchi vincitori. Katniss, con dolore e disperazione, deve tornare nell’arena. Ricomincia la trafila degli show televisivi, degli allenamenti, fino al “lancio” nel circo dei giochi e questa volta la guerra sarà ancora più efferata e perfida, tra campi di forza, eserciti di babbuini assassini, inondazioni, nebbie velenose e caldo tropicale.
Titolo originale: The Hunger Games: Catching Fire
Nazione: U.S.A.
Anno: 2013
Genere: Drammatico, Thriller
Durata: 146′
Regia: Francis Lawrence
Cast: Jennifer Lawrence, Josh Hutcherson, Willow Shields, Liam Hemsworth, Philip Seymour Hoffman, Elizabeth Banks, Stanley Tucci, Woody Harrelson, Donald Sutherland, Jena Malone, Toby Jones, Lenny Kravitz, Jeffrey Wright, Amanda Plummer
Produzione: Color Force
Distribuzione: Universal Pictures
Data di uscita: Roma 2013
27 Novembre 2013 (cinema)