Saranno due “padrini” illustri come José Cura sul podio e il soprano bulgaro Svetla Vassileva nel ruolo di Magda (17, 19 e 22 febbraio) a battezzare il debutto della SCUOLA DELL’OPERA ITALIANA di Bologna con la messa in scena de La Rondine di Giacomo Puccini, il prossimo martedì 17 febbraio.
Si tratta della prima delle produzioni liriche che la nuova Accademia bolognese dei mestieri legati al belcanto ha in allestimento nel capoluogo emiliano e nelle altre province della regione, che coinvolge i giovani talenti giunti da tutto il mondo per frequentare i corsi che la Scuola dell’Opera Italiana affida a grandi personalità della lirica e del teatro.
A poco più di un mese dal suo inizio, la Scuola dell’Opera Italiana è già un’importante realtà artistica e produttiva del capoluogo emiliano, addirittura con un’opera quale La Rondine, – che al Teatro Comunale di Bologna ebbe il suo debutto italiano nel 1917, – in sostituzione di A Midsummer Night’s Dream di Britten.
Come sottolineano Marco Tutino, Sovrintendente e Direttore Artistico del Teatro Comunale e Alberto Triola, Direttore della Scuola dell’Opera: “Il nostro Teatro ha dovuto rivedere la propria programmazione, rinunciando a produzioni già annunciate. Ma il Comunale può oggi contare su una risorsa nuova e inedita… la Scuola dell’Opera Italiana: un vivaio di giovani talenti che stanno perfezionando la propria formazione coniugandola con le prime importanti esperienze in palcoscenico”.
Alla Scuola dell’Opera è stato chiesto un grande sforzo, in termini organizzativi e artistici, per aiutare il Comunale a onorare il suo impegno col pubblico e con la Città, permettendogli di aprire il sipario invece di rassegnarsi a cancellazioni senza alternativa.
“Si tratta di un esperimento di rinnovamento senza precedenti, che investe sulla forza del talento, che scommette sul futuro in un momento in cui è più facile abbandonarsi al pessimismo. “
Per i 52 allievi ammessi al primo anno accademico – 36 cantanti oltre a direttori d’orchestra, maestri collaboratori, registi, scenografi e costumisti realizzatori –sono in programma altre impegnative prove da affrontare nell’immediato futuro: dopo La Rondine, in giugno andrà in scena Don Pasquale di Gaetano Donizetti, al posto di Le Nozze di Figaro.
José Cura, già ospite al Teatro Comunale nel ruolo di direttore, è famoso per le sue interpretazioni di personaggi d’opera (in particolar modo Samson di Saint-Saëns e Otello di Verdi) così come per le sue performance concertistiche innovative, combina interpretazioni vocali e sinfoniche. Nel 2007 si è avvicinato alla regia presentando la prima assoluta di La commedia è finita, e ha poi firmato la regia di Un ballo in maschera di Verdi all’Opera di Colonia e ha in programma, per il 2010, la regia di Samson et Dalila e del dittico Cavalleria Rusticana e Pagliacci per il 2011.
La Rondine
_ Commedia lirica in tre atti
_ Libretto di Giuseppe Adami da Alfred Maria Willner e Heinrich Reichert
_ Musica di Giacomo Puccini
_ Edizione CASA MUSICALE SONZOGNO di Piero Ostali, Milano
Scene e attrezzeria: Fondazione Teatro Comunale di Bologna – Costumi: Fondazione Teatro Comunale di Bologna, Sartoria Teatrale G.P. 11 Roma – Calzature: Fondazione Teatro Comunale di Bologna, Calzature Pompei Roma – Sopratitoli: Enrica Apparuti ModenaMagda: Svetla Vassileva (17, 19, 22 febbraio); Anna Corvino (28 febbraio); Cristina-Antoaneta Pasaroiu (18, 24, 27 febbraio); Jennifer Rowley (21, 26 febbraio).
Lisette: Arianna Ballotta (18, 21, 26, 28 febbraio); FrancescaPacileo (17, 19, 22, 24, 27 febbraio).
Ruggero: Atalla Ayan (17, 19, 22, 24, 27 febbraio); Raffaele Sepe (18, 21, 26, 28 febbraio)
Prunier: Gianluca Arnò (18, 21, 28 febbraio); Gabriele Mangione (17, 19, 22, 24, 26, 27 febbraio).
Rambaldo: Davide Bartolucci (17, 19, 22, 24, 27 febbraio); Andrea Zaupa (18, 21, 26, 28 febbraio).
Périchaud : Mattia Campetti
Gobin / Un Giovane: Swan Piva
Crébillon / Rabonnier / Maggiordomo: William Corrò
Yvette / Georgette: Anna Kraynikova
Bianca / Gabriella: Giuseppina Bridelli (18, 21, 24, 28 febbraio); Anna Malavasi (17, 19, 22, 26, 27 febbraio).
Suzy / Lolette: Nino Batatunashvili (18, 21, 24, 28 febbraio); Silvia Beltrami (17, 19, 22, 26, 27 febbraio)
Un Cantore: Giuseppina BridelliDirettore: José Cura (17, 19, 21, 22, 26, 27 febbraio); Roberto Polastri (18, 24, 28 febbraio).
Progetto regia, scene e costumi: Allievi della Scuola dell’Opera Italiana
Tutor regia: Walter Le Moli
Tutor scene: Tiziano Santi
Tutor costumi: Vera Marzot
Assistente alla regia: Valentina Brunetti
Luci: Andrea Oliva
Maestro del Coro: Paolo Vero
Preparatore musicale degli allievi: Matteo Pais
Allievi assistenti alla regia: Adrian Galletta, Sara Gamarro
Allievi assistenti alle scene: Giada Tiana Claudia Abiendi, Lucia Ceccoli, Andrea De Micheli
Allievi assistenti ai costumi: Massimo Carlotto, Manuel Pedretti, Vera Pierantoni
Allievo maestro collaboratore: Francesco De Poli
Orchestra e Coro del Teatro Comunale di Bologna
Tecnici del Teatro Comunale di Bologna
Nuovo allestimento del Teatro Comunale di Bologna in collaborazione con La Scuola dell’Opera Italiana
Infoline (CALL CENTER) 199-107-070
www.comunalebologna.it
Biglietti da 5 a 135 euro