“L’AMORE SOSPETTO” DI EMMANUEL CARRERE

Dal romanzo al film, dall'uomo folle alla coppia in crisi

“Che diresti se mi rasassi i baffi?” “Non so, mi piaci così, non ti ho mai visto senza”. Così Marc decide di far sorridere sua moglie, di rasarsi improvvisamente i baffi che ha da una vita. Ma, inspiegabilmente, nessuno sembra accorgersi del cambiamento.

Presentato l’anno scorso al Festival di Cannes, nel quadro della Quinzaine des réalisateurs, La moustache è il secondo lungometraggio di Emmanuel Carrere, artista eclettico, attivo nella scrittura di romanzi, quanto nel mondo del cinema. Il film, tratto dal romanzo omonimo dello stesso regista, sembra ripercorrere esattamente le parole del testo in immagini che la semplice lettura potrebbe già evocare. Ma qualcosa cambia: non è più la storia di un uomo che scopre quanto la sua identità sia un’entità fittizia, costruita socialmente e nel rapporto con gli altri. Non è questo il tema del film. Carrere traduce le sue parole con una messa in scena focalizzata sull’identità non del singolo, ma della coppia. Chi siamo quando siamo in coppia? Quanto arriviamo a conoscerci realmente? In che quantità l’idea che si ha dell’altro corrisponde veramente al suo essere?

Il film ci parla dell’illusione della conoscenza dell’altro, quando anni di convivenza e vicinanza sembrano far credere che nulla è più sconosciuto. La moustache ci descrive l’impossibilità di arrivare ad attingere l’essenza dell’altro, poiché l’uomo stesso non riesce a conoscersi fino in fondo. E se Marc non si fosse mai tagliato i baffi? Se non avesse mai avuto l’idea di sorprendere la moglie, non si sarebbe mai chiesto a cosa rassomigli il suo viso con o senza accessori, se sua moglie sia pazza, se i suoi amici abbiano fiducia in lui.
D’altronde l’enorme differenza dal romanzo di partenza è ben visibile nella diversa conclusione: se nel romanzo si descrive la storia di un uomo che sprofonda in una spirale di follia, nel film l’oggetto di interesse rimane la questione della coppia, come un uomo e una donna possano allontanarsi per poi ritrovarsi diversi, soli, ma comunque uniti.

Il film s’inscrive nel filone, ormai caro al giovane cinema francese, del reale attraversato dalla fantascienza, in cui i caratteri della vita quotidiana si mescolano ad elementi soprannaturali percepiti, però, come naturali. Un uomo si taglia i baffi che ha da una vita, ma nessuno sembra accorgersene. Se fossimo in un film dei fratelli Wachowski ci ritroveremo a pensare a realtà parallele e a mondi manipolati. Ma siamo in un film francese del 2006 e l’oggetto d’interesse rimane l’uomo e, qui, il suo rapporto con l’altro: la coppia. La moustache procede, quasi antropologicamente, ad insinuare i dubbi più tormentosi nella mente di Marc che resta l’unico e indiscutibile personaggio preso in esame. Tutto il film si svolge dal suo punto di vista: i gesti, le parole, le situazioni e gli sguardi ci fanno comprendere, o tentano di riuscirvi, cosa stia passando nella testa di Marc. “Abbiamo adottato una regola semplice” dice il regista “non vedere nulla di ciò che lui non vede, non ascoltare nulla di ciò che non sente”.
E, forse, in questo sottintendere i labirinti mentali di Marc, il film manca di chiarezza. Se nel romanzo di Carrere il lettore è guidato a condurre un percorso parallelo a quello del protagonista, crogiolandosi nei suoi stessi dubbi, accusando le stesse persone, esaltandosi per ogni nuova sua supposizione (e questa era la forza del testo), nel film lo spettatore assiste ad una sequenza di capitoli auto-conclusi in cui i personaggi mancano dello spessore psicologico di cui questo lungometraggio si vorrebbe, invece, far portavoce.

Titolo originale: La Moustache
Nazione: Francia
Anno: 2005
Genere: Drammatico
Durata: 86′
Regia: Emmanuel Carrère
Sito ufficiale: www.lamoustache-lefilm.com
Cast: Vincent Lindon, Emmanuelle Devos, Mathieu Amalric, Hippolyte Girardot, Cylia Malki, Macha Polikarpova, Fantine Camus
Produzione: Les Films des Tournelles, Canal, Fondation GAN pour le Cinéma, TPS Star
Distribuzione: Nexo
Data di uscita: 23 Giugno 2006