LE ARIETTE NEL PAESAGGIO UMANO DI SPINEA
Inizia con un’esperienza di comunità, la prima tappa di Paesaggio con Uomini 2011-2012. Prima pennellata sulla tela di un percorso che solo ad aprile mostrerà nella completezza il “paesaggio” umano, culturale e teatrale dei 14 Comuni della Riviera del Brenta e del Miranese coordinati dall’Associazione Echidna, sarà il Teatro delle Ariette.
In programma a Spinea (VE) il 26 e 27 novembre, le Ariette restituiranno pubblicamente l’esperienza di “teatro di comunità” vissuta insieme ai cittadini in una settimana di permanenza a Spinea (ingesso libero, ma pochi i posti: meglio prenotare): sabato con la lettura di “SPINEA… DIARIO DELLA VITA QUOTIDIANA” (ore 17, 19, 21, Ex Scuola Materna Fratelli Grimm), e domenica con la proiezione di “I SOGNI DI SPINEA, VIDEO-FILM” (ore 17.30 all’ Ex Scuola Materna Walt Disney Villaggio dei Fiori).
Due momenti per condividere con la comunità che li ha ospitati un’esperienza umana raccontata con il mezzo artistico e teatrale, secondo la cifra stilistica delle Ariette che nell’incontro e nell’intima condivisione con il pubblico ritrovano sempre un’irrinunciabile esigenza espressiva, in grado di allacciare un contatto emotivo e intellettuale unico nel suo genere con chi ha avuto la fortuna di “partecipare”, in tutti i sensi, a uno dei loro spettacoli.
E in questo caso la partecipazione è su più livelli: sia per il pubblico invitato a condividere, sia per le persone che, per preparare questo “Teatro di Comunità”, sono state coinvolte.
Nel Diario saranno raccontati i momenti di una settimana vissuta a Spinea, fatta di incontri con artigiani, operai, commercianti, donne, uomini, e raccolta ogni sera in un diario, appunto. Paola Berselli e Stefano Pasquini scrivono per restituire l’innocenza di uno sguardo straniero: la lettura del diario si farà, insieme anche a Maurizio Ferraresi, attorno a un grande tavolo, per 30 spettatori, preparando una pizza fatta in casa, una lettura “accompagnata dai gesti sacri della vita quotidiana in una cucina domestica”.
Il Video Film, invece, preparato da Paola Berselli, Stefano Massari e Stefano Pasquini con la partecipazione dei cittadini di Spinea, viene costruito attraverso il metodo dell’intervista. “Uno sguardo sui corpi, le facce, le cose e le storie attraverso i sogni, quelli che si fanno di notte a occhi chiusi e quelli che si fanno di giorno”, scrivono gli autori. Tutto comincia con un semplice “Stiamo facendo un film, si intitola “I sogni di Spinea … “, e finisce con la proiezione pubblica del video-film.
Per informazioni e prenotazioni: www.echidnacultura.it