Orizzonti
Malinconica e schiva, Hanna (Sarah Poley) conduce una vita isolata e abitudinaria.
Alla luce dei suoi problemi di rapporti lavorativi, trova finalmente il coraggio di prendersi una “vacanza”. Si ritroverà volutamente su di una base petrolifera, dove in seguito a un incidente avvenuto poco tempo prima, un uomo si trova in gravi condizioni. Hanna lo assisterà per vari giorni, nei quali i due si innamoreranno; ma un’orrenda realtà passata, rivelerà il vero stato d’animo della donna.
L’accurata descrizione iniziale del personaggio di Hanna, ci mostra una donna priva della propria esistenza, la cui vita si riflette nelle vuote stanze della sua casa.
Una volta incontrato Joseph (Tim Robbins), ustionato su quasi tutto il corpo e in uno stato di cecità temporanea, la dura crosta che avvolge Hanna inizierà a sciogliersi rivelando una dura realtà: anni prima durante la guerra nei Balcani la donna è stata ripetutamente torturata, ed il suo corpo deturpato ne è una prova straziante; ma le ferite più profonde non sono quelle causate dalla lama del carnefice, ma piuttosto il trauma interiore scaturito dalla morte di un’amica.
La petroliera appare come un luogo fuori dal mondo, dove i veri sentimenti dei pochi occupanti vengono alla luce, quasi scossi dalle centinaia di onde che si infrangono su di essa.
Le frasi amare di Hanna sono dure e Coixet non si risparmia in quanto a brutali descrizioni, nonostante questo, riesce comunque a conferire una delicatezza sincera e struggente, sorretta dalle brillanti interpretazioni dei due protagonisti.
La voce fuori campo della bambina rappresenta forse, non solo la triste eredità della sua esperienza,
ma anche la presenza dell’amica uccisa che alla fine del film fa di nuovo capolino, forse per non tornare mai più, regalando un happy and dolce amaro privo di retorica.
Titolo originale: La vida secreta de las palabras
Nazione: Spagna
Anno: 2005
Genere: Drammatico
Durata: 112’
Regia: Isabel Coixet
Sito ufficiale: www.lavidasecretadelaspalabras.com
Cast: Sarah Polley, Tim Robbins, Julie Christie, Javier Cámara
Produzione: Esther García
Distribuzione: BIM
Data di uscita: Venezia 2005