“A chi mi domanda come faccia ad amare così tanto il cinema dopo 30 anni, rispondo che mi aiuta molto comportarmi come un paziente di un ospedale psichiatrico: mi tengo impegnato cercando di stare calmo”.
Con questa battuta, summa del suo proverbiale humour, Woody Allen inaugura la conferenza stampa che precede la premiere della sua ultima fatica, Match Point, presentato fuori concorso alla 58 edizione del Festival du Cinema di Cannes.
La storia si svolge in un’affascinante Londra, e non nella sua amatissima Manhattan: Chris (Johnatan Rhis Meyers), ex tennista ormai ritiratosi, insegna in un lussuoso club dove conosce Tom (Matthew Goode), facoltoso rampollo di buona famiglia e sua sorella Chloe (Emily Mortimer), che s’innamora follemente dell’aitante istruttore. Chris scorge subito in Tom e nella sua famiglia la chiave di accesso ad un futuro migliore, fino a quando non irrompe sulla scena Nola (Scarlet Johansson), la sensualissima fidanzata americana di Tom, che passa di provino in provino senza successo. Ed è amore a prima vista. Se da una parte Chris trova in Nola l’anima gemella, l’amore che toglie il fiato, dall’altra dovrà fare i conti con la rovina sociale che tale affronto comporta.
Allen sembra non aver sbagliato ad ubicare la vicenda a Londra, nell’antica e borghese Europa. E non sembra neanche avere sbagliato cast: la nuova musa Scarlet Johansson è sexy e molto naturale (dote, questa, essenziale per poter lavorare con il New Yorker director); l’avvenente Johnatan Rhys Meyers è credibilissimo nel ruolo del “povero ma bello” in cerca di riscatto, come lo sono i bravi Matthew Goode
e Emily Mortimer.
“Non sono cinico, osservo la realtà”, ha detto Woody Allen, dichiarando di dovere molto alla letteratura del XIX secolo, alla quale si è ispirato per questa tragedia moderna sulle miserie umane e sulla difficoltà di perseguire gli scopi che ci siamo prefissi nella vita (“Quando capisci dove vuoi arrivare, devi fare di tutto per riuscirci”, ha aggiunto i regista). Ed infatti Match Point ci riporta alla tematica del delitto e castigo di dostoevskjiana memoria, dove agli umiliati ed offesi (come Chris e Nola) vengono concesse ben poche chance di rivalsa.
Questa scelta non ci sorprende in un regista tanto attento allo stretto rapporto che intercorre tra azione e reazione nella vita.
Match Point è una tragedia moderna, con tanti echi del vecchio ed amato Allen, finalmente di nuovo in pista; un film che fa dire a pubblico e critica: bentornato, Woody!
Titolo originale: Match Point
Nazione: U.S.A., Regno Unito
Anno: 2005
Genere: Drammatico
Durata: 124′
Regia: Woody Allen
Cast: Scarlett Johansson, Jonathan Rhys-Meyers, Emily Mortimer, Matthew Goode, Brian Cox, Penelope Wilton
Produzione: BBC, Thema Production
Distribuzione: Medusa
Data di uscita: Cannes 2005
13 gennaio 2006