Il debutto dietro la macchina da presa dell’autore e sceneggiatore teatrale Massimiliano Bruno, già collaboratore di Fausto Brizzi, è una cinica satira sociale sull’Italia contemporanea, dove denaro e potere fanno da spartiacque tra chi comanda e chi subisce vessazioni.
Alice, una magrissima e attraente Paola Cortellesi, qui nel ruolo più sexy della sua carriera, è la classica donna della ricca borghesia romana. La sua vita spensierata e dedita all’affermazione sociale ed economica subisce però un brusco cambiamento di percorso. Dall’oggi al domani infatti, a seguito di una disgrazia che colpisce il marito, si trova povera e piena di debiti. Dall’agiatezza delle ville della “Roma bene” deve passare alla periferia ed entrare in contatto con il tipo di persone che ha sempre guardato dall’alto al basso.
Per sbarcare il lunario e riconquistare una minima parvenza di benessere economico decide di intraprendere la strada della prostituzione d’alto bordo, ma sulla sua strada incontra un tifoso romanista (Raoul Bova), che si innamora di lei e cerca di redimerla…
Va detto che il film, essendo stato girato già da diverso tempo, non ha alcun riferimento politico di stretta attualità, seppur la volontà di raccontare l’Italia di oggi è il motore che ha spinto il regista a sviluppare questo progetto.
Nessuno mi può giudicare è una pellicola corale, dove i personaggi di contorno hanno un ruolo preminente tanto da offuscare in diverse occasioni le vicende della protagonista. Si pensi per esempio alla parte di Rocco Papaleo, che interpreta un uomo profondamente razzista e populista, oppure anche alla bravissima Anna Foglietta, che insegnerà ad Alice i segreti della perfetta prostituta.
L’aspetto propriamente comico del film è chiaramente racchiuso nella metamorfosi, non priva di ostacoli, del personaggio di Paola Cortellesi da signora ad escort, che simboleggia anche i paradossi di una società priva di riferimenti e valori autentici. Bruno dimostra in ogni modo l’indubbia capacità di portare sullo schermo una storia non lontana dalla realtà quotidiana, e nello stesso tempo, grazie alla verve comica dei suoi protagonisti, evita di rendersi pedante e lanciare giudizi di facile moralismo, lasciando agli spettatori, tra una risata e l’altra, l’opportunità di una riflessione.
Titolo originale: Nessuno mi può giudicare
Nazione: Italia
Anno: 2011
Genere: Commedia
Durata: 95′
Regia: Massimiliano Bruno
Sito ufficiale: www.virgilio.it/nessunomipuogiudicare
Social network: facebook
Cast: Paola Cortellesi, Raoul Bova, Rocco Papaleo, Dario Cassini, Anna Foglietta, Caterina Guzzanti, Massimiliano Bruno
Produzione: IIF Italian International Film, Rai Cinema
Distribuzione: 01 Distribution
Data di uscita: 16 Marzo 2011 (cinema)