“Parnassus – L’uomo che voleva ingannare il diavolo” sarà nelle sale italiane a ottobre
Per lungo tempo ci siamo ritrovati con le mani conserte a domandarci se sarebbe mai uscito nelle sale italiane. Già, nonostante i grandi nomi che porta alle spalle, “Parnassus” faticava a trovare una casa di distribuzione… ma ora la Sony Pictures si è finalmente decisa a compiere il grande passo e il 16 ottobre potremo finalmente vederne i frutti.
Parnassus, ovvero: L’uomo che voleva ingannare il diavolo (come recita il sottotitolo). E qual diavolo migliore dello già sperimentato Tom Waits, sempre più a suo agio nei ruoli cinematografici di grande effetto?
Il film segna il ritrovamento della collaborazione Gilliam-McKeown alla sceneggiatura (dopo il meno noto Le avventure del barone di Münchausen) e vede alti interpreti come Christopher Plummer (Waterloo, Uccelli di rovo, Malcom X, A beautiful mind, Inside Man), Verne Troyer (Man in black, Paura e delirio a Las Vegas, Instict), Johnny Depp (i cui troppi film di successo limitano lo spazio restante per questa recensione), Jude Law (Gattaca, Il talento di Mr. Ripley, Ritorno a Cold Mountain, The aviator), Colin Farrell (Minority Report, Daredevil, Alexander, Miami Vice) e, non ultimo, il compianto Heath Ledger nella parte di Anthony Shepherd che sarà anche l’ultimo ruolo interpretato in vita.
Nella trama, probabilmente, Terry Gilliam ha voluto portare con sé parte dell’esperienza surreale che ha accumulato lavorando con i comici Monty Phyton, producendo immortali (o immorali?) capolavori come Brian di Nazareth o E ora qualcosa di completamente diverso. D’altronde, anche quel lontano Brazil del 1985 si sarebbe poi rivelato per molti versi profetico in riferimento alla sconclusionata vita sociale delle città moderne.
In questo Parnassus, invece, il protagonista (Christopher Plummer) ha un migliaio di anni e viaggia nella Londra contemporanea con il suo sconclusionato teatrino ambulante assieme al mago Anton (Andrew Garfield) ed al nano Percy (Verne Troyer). Il suo numero di maggior successo è la fuga dalla realtà attraverso uno specchio magico, che gli è possibile grazie al patto che ha stretto col diavolo (Tom Waits), il quale però richiede il suo compenso: la figlia del dottore (Lily Cole). Solo l’arrivo del giovane Tony (Heath Ledger) riesce a salvare la situazione, esplorando realtà parallele e mondi selvaggi alla sua ricerca.
Il ruolo per il personaggio di Tony, probabilmente, raggiunge il massimo storico dal momento che ben quattro attori lo interpretano: dapprima Ledge, poi si alternano Depp, Law e Farrell nelle diverse trasformazioni.
E’ impossibile non notare dei riferimenti al Faust, protagonista di una storia popolare tedesca, poi ispiratrice di Marlowe e di Goethe. Terry Gilliam viaggia nuovamente sul labile confine che separa realtà e fantasia, stavolta in tono leggermente più bizzarro e personale. La potenza di queste nuove immagini è letale: lo specchio che separa i mondi paralleli, da una parte l’aridità e la cattiveria e dall’altra i desideri ed i sogni… Ma, nonostante tutto, il libero arbitrio è sempre una facoltà umana, perciò il diavolo non è poi così cattivo come ce lo vogliono far immaginare! Questo sembra essere il messaggio di fondo di Gilliam, che non fa molta distinzione fra eroi ed antieroi.
Attenti, dunque: il 16 ottobre il varco demoniaco si apre in tutte le sale italiane!