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Ci voleva l’eccentrico e profondo regista Jim Jarmush, la sua predilezione per un clima onirico di desolazione e il suo gioco di commistione di generi, fatto di metafore e humour stralunati e scanzonati, per ridare dignità alla figura del vampiro.
Adam (Tom Hiddleston) ed Eve (Tilda Swinton) si amano (dalle Origini?), sono sposati, ma vivono separati, uno nell’impoverita Detroit, l’altra nella stimolante Tangeri. Sono due vampiri e le hanno viste e hanno conosciuto tutti, letteralmente. Adam è raffinato, snob, musicista appassionato, ma soprattutto è un solitario inquieto, Eve dà la colpa di questo alle sue frequentazione di un tempo, cioè a Shelly e a Byron.
Eve è altera, soave, eterea e chic; lei e Adam hanno gusti esigenti, del resto il loro migliore amico è Christopher Marlowe (John Hurt), ancora rancoroso nei confronti di Shakespeare. Il resto del mondo, a detta di Adam, è popolato da zombie (ossia da umani) e ne ha una certa paura, più estetica e di comportamento che per altro, e Los Angeles ne è piena, sempre a detta sua. Per le sue commissioni, Adam si rivolge proprio a uno zombie, ma uno di quelli bravi (Anton Yelchin).
Stanno molto attenti a nutrirsi, non uccidono più, almeno di solito, perché è rischioso, possono assumere sangue contaminato; così, corrompendo dei medici, come il dottor Watson (Jeffrey Wright), ottengono sangue di prima qualità, purificato.
Si sentono via skype, lei è in possesso di un modernissimo iphone, lui collega il computer a un televisore anni Sessanta; quando Eve avverte lo stato d’animo negativo di Adam, prenota voli notturni per andare di persona a controllare la situazione. E quando si rivedono il loro è un languido e cerimonioso incontro; tutto scorre alla perfezione, tra gite notturne in macchina e racconti di tanti ricordi, finché non arriva la spigliata ed egoista Ava (Mia Wasikowska), sorella di Eve, che la coppia di romantici vampiri non vede da circa ottantasette anni.
Only Lovers Left Alive in un’ atmosfera morbida ed enigmatica, musicalmente incantevole, pieno di riferimenti e citazioni letterarie e ovviamente musicali, celebra una storia d’amore di due persone che stanno ancora insieme dopo secoli e secoli, che hanno affrontato guerre, il medioevo e la peste. Jarmush, anche sceneggiatore, fa meditare le sue “creature” altisonanti sulle leggi della fisica e su quelle delle vita.
E il film funziona e ammalia, perché, sebbene solitari, questi personaggi sono effervescenti, perché è un dramma leggero o una commedia impegnata o un thriller lunatico, perché affascina con alcune trovate incastonate qua e là, come i ghiaccioli al sangue o i nomi che assumono i protagonisti di volta in volta per viaggiare o per giare in incognito.
Titolo originale: Only Lovers Left Alive
Nazione: Germania, U.S.A., Regno Unito, Francia, Cipro
Anno: 2013
Genere: Drammatico, Horror, Romantico
Durata: 123′
Regia: Jim Jarmusch
Sito ufficiale: http://onlyloversleftalivefilm.tumblr.com
Social network: facebook
Cast: Tom Hiddleston, Tilda Swinton, Mia Wasikowska, John Hurt, Anton Yelchin, Slimane Dazi, Wayne Brinston, Aurelie Thepaut
Produzione: Recorded Picture Company, Pandora Filmproduktion
Distribuzione: Movies Inspired
Data di uscita: Cannes 2013
15 Maggio 2014 (cinema)
