Sam Witwicky (Shia LaBeouf) ha un chiodo fisso nella sua mente di adolescente carico di ormoni: comprare la prima macchina. Ovviamente per rimorchiarci ragazze come Mikaela (Megan Fox). Quando arriva il fatidico momento, qualcuno dice che è l’auto a scegliere il suo proprietario; se ne accorge presto Sam, quando una Camaro apparentemente scassata lo “invita” a farsi un giro. È il primo contatto diretto con uno degli Autobots, robots venuti dal pianeta Cybertron per difendere la Terra e salvaguardare la pace nell’universo. Allo stesso tempo, dall’altra parte del mondo, nel Qatar, una base militare americana si trova a fare i conti con un attacco fuori dal comune. A spazzare via soldati, aerei e carrarmati è uno dei Decepticons, fazione rivale degli Autobots venuta sul nostro pianeta per recuperare l’All Spark, fonte primaria di energia in grado di trasformare qualsiasi oggetto meccanico in robot.
Arrivano sul grande schermo, coperti dal riserbo riservato ai grandi eventi, i robots senzienti capaci di assumere le sembianze di qualunque oggetto meccanico o elettronico: i Transformers. Ispirati alla serie televisiva animata giapponese e ai giocattoli Hasbro che hanno conquistato generazioni di giovani, i Transformers vengono rilanciati in grande stile da Steven Spielberg (produttore esecutivo) e Michael Bay, specialista in blockbusters fracassoni (The Rock, Armageddon, The Island). E il risultato, in gran parte per merito della ILM di George Lucas che ha curato gli effetti speciali, non deluderà le aspettative dei fan del cinema d’azione adrenalinico, carico di combattimenti ed esplosioni (anche se gli adepti più integralisti noteranno qualche incongruenza rispetto ai personaggi “originali”).
Ma se l’evoluzione degli effetti visivi pare non aver limiti – incredibile soprattutto il livello di integrazione tra Computer Graphics e Live Action –, alcune vecchie abitudini retoriche, alcuni rozzi espedienti narrativi e molte lungaggini ridondanti sembrano allontanarsi raramente da certo cinema hollywoodiano, in particolare da quello del “pubblicitario” Bay. In Transformers, a una prima parte coinvolgente, ritmata e spensierata in cui al centro degli eventi sono personaggi in carne e ossa – Sam, Mikaela e un gruppo di soldati sopravvissuti al primo attacco – si contrappone una seconda didascalica, piatta e priva di autoironia in cui i Transformers delle due fazioni rivali si scontrano a suon di missili e battute tragicamente poco epiche. Interminabili minuti di guerriglia urbana tra robots, tanto altamente spettacolari e ben congegnati quanto alla lunga paradossalmente monotoni e disfunzionali al mantenimento dell’attenzione dello spettartore, impediscono infatti al film di chiudere “in crescendo”.
In attesa dei responsi al botteghino – non difficili da prevedere, come i due probabili sequel – Transformers è già in grado di decretare qualche sentenza, su tutte l’affermazione del giovane e talentuoso Shia LaBeouf (Guida per riconoscere i tuoi Santi, Disturbia e il quarto capitolo della saga di Indiana Jones, in lavorazione) e il lancio della giovane e conturbante Megan Fox. Tra “boati sonici”, Optimus Prime e Megatron sono ancora gli “umani” a farla da padrone, anche al cinema.
Titolo originale: Transformers
Nazione: U.S.A.
Anno: 2007
Genere: Azione, Fantascienza
Durata: 135′
Regia: Michael Bay
Sito ufficiale: www.transformersmovie.com
Sito italiano: www.transformersmovie.com/intl/it
Cast: Shia LaBeouf, Megan Fox, Charlie Bodin, Dane Cook, Frederic Doss, Josh Duhamel, Rachael Taylor, Peter Cullen, John Turturro, Jon Voight, Tyrese Gibson, Bernie Mac, Rizwan Manji, Michelle Pierce, Chris Ellis
Produzione: DreamWorks Pictures, Paramount Pictures, Angry Films, Di Bonaventura Pictures, DreamWorks SKG, Hasbro Inc., Kurtzman/Orci, Platinum Dunes
Distribuzione: UIP
Data di uscita: 28 Giugno 2007 (cinema)
