Mercoledì 26 gennaio presso il Teatro Miela di Trieste si è tenuta la premiazione della 22° edizione del Trieste Film Festival.
Prima di immergersi negli ultimissimi appuntamenti della manifestazione triestina, la direttrice artistica del festival Annamaria Percavassi ha dato avvio alla premiazione dei numerosi film e documentari delle sezioni competitive.
Il riconoscimento più importante è stato però il risultato ottenuto dal Trieste Film Festival: ancora una volta le proiezioni, soprattutto quelle serali dedicate ai lungometraggi in concorso, hanno fatto registrare un’affluenza molto incoraggiante anche per il rilevante coinvolgimento di spettatori di giovane età. La 22° edizione ha confermato le ambizioni della kermesse triestina, riuscendo a calamitare l’attenzione di un pubblico eterogeneo e proponendo pellicole di altissima qualità.
Nella serata di premiazione, alla quale è seguita la proiezione del film Chantrapas di Iosseliani, sono stati consegnati i seguenti premi:
– Premio Trieste per il Miglior Lungometraggio: BESA di Srđan Karanović (Serbia – Slovenia – Francia – Ungheria – Croazia, 2009, 35mm, col., 105’)
– Premio Mediterraneo Cinema per il Miglior Cortometraggio: DER KLEINE NAZI di Petra Lüschow (Germania, 2010, 35mm, col., 14’)
– Premio Alpe Adria Cinema per il Miglior Documentario: CINEMA KOMUNISTO di Mila Turajlić (Serbia, 2010, HD, col. & b-n, 100′)
– Premio Cei 2011 al regista slovacco Dusan Hanak
– Zone di Cinema: SCONFINATO. STORIA DI EMILIO di Ivan Bormann(Italia, 2010, DV, col., 52’)
TRIESTE FILM FESTIVAL 2011
20-26 gennaio 2011
www.triestefilmfestival.it
