Venezia 66. Fuori Concorso
Presentato Fuori Concorso alla 66. Mostra del Cinema di Venezia The Hole in 3-D del regista horror Joe Dante. Il film racconta la storia di due fratelli che da poco trasferiti in una nuova casa scoprono l’esistenza di una botola senza fondo dalla quale escono creature spaventose.
Sono passati 25 anni, giusto il tempo di un passaggio generazionale, da quando Joe Dante ha realizzato The Gremlins, film di culto degli anni Ottanta. Un quarto di secolo fondamentale per la storia del cinema, un periodo che ha visto la tecnologia cinematografica fare dei passi da gigante grazie alla nascita e allo sviluppo del digitale, della terza dimensione (3-D) e di un nuovo modo di sperimentare la profondità di campo. Eppure il sentimento che s’insinua tra le pieghe di The Hole è un sentimento di nostalgia. Nostalgia per quei teneri animaletti che non dovevano essere bagnati, non dovevano prendere il sole e soprattutto non dovevano mangiare dopo la mezzanotte.
Tanto era sorprendente il soggetto di quel film, tanto è banale e già visto (si ritrovano tra gli altri echi di Shining, It, Disturbia) questo The Hole che prende tutto in prestito, persino il titolo (The Hole, film di Nick Hamm del 2001). Scritto da Mark L. Smith per la figlia dodicenne, il film è un teen-movie in veste thriller che ha per protagonisti due fratelli, Dane (Chris Massoglia) e Lucas (Nathan Gamble) appena trasferiti in una nuova casa di periferia con la madre Susan (Teri Polo). I due ragazzi scoprono una botola nello scantinato, un buco senza fondo dal quale escono strane creature che appartengono al loro passato. Sono la rappresentazione delle loro più profonde paure, per Lucas è un clown, per Dane il padre, un uomo violento da cui la madre sta cercando di scappare mentre per la giovane vicina di casa Julie (Haley Bennett) il fantasma che risiede nel suo hole-inconscio è un’amica d’infanzia morta a causa di un incidente.
Un evidente passo indietro per Joe Dante che proprio di recente era tornato al cinema horror con i due episodi di successo, Homecoming e The Screwfly Solution della serie Masters of Horror. Dante tra l’altro è a Venezia anche nella sezione Orizzonti con The Movie Orgy-Ultimate Version, la nuova versione di 280’ del film di montaggio con spezzoni di B-movies realizzato nel 1968 quando era ancora studente di cinema.
Proprio l’utilizzo del 3-D che dalle dichiarazioni del regista è stato utilizzato per dare allo spettatore un’esprienza totalizzante, per calarsi completamente nella storia e non farlo trasalire sulla sedia, è forse il principale colpevole della debolezza delle scene di suspense.
Titolo originale: The Hole
Nazione: U.S.A.
Anno: 2009
Genere: Thriller
Durata: 98′
Regia: Joe DanteCast: Teri Polo, Haley Bennett, Bruce Dern, Chris Massoglia, Nathan Gamble, Quinn Lord, John DeSantis, Merritt Patterson, Peter Shinkoda, Chelsea Ricketts
Produzione: Bold Films, BenderSpinkData di uscita: Venezia 2009
