“UNA CANZONE PER TE”: IL REGISTA E IL CAST PRESENTANO IL FILM

L’inizio di una saga?

Herbert Simone Paragnani debutta sul grande schermo con una commedia classicamente teen, di ispirazione americana, con tanta musica: Una canzone per te, prodotto da Cattleya.
Davide (Emanuele Bosi) è fidanzato con la bellissima Silvia (Michela Quattrociocche), è il frontman dei Nais Nois – la band piu’ cool della scuola – ed ha un solo grande sogno: sfondare con la sua musica.

Ma arriva il giorno in cui il destino decide di punire la sua sfrontatezza: Davide, in un’unica devastante giornata, perde tutto: amici, band e fidanzata. Ma il destino ogni tanto ti concede una seconda chance: quando Davide capisce che può rivivere quella giornata, e rimettere tutto a posto, comincia proprio dalla canzone che doveva scrivere per Silvia.

L’unico modo per riuscirci però è quello di farsi aiutare da Lisa (Agnese Claisse), la “sfigata” della scuola, una compagna di classe che fino a quel momento ha sempre deriso e snobbato.
Grazie a lei, Davide riuscirà a trovare le parole per la sua canzone e a rimediare in modo rocambolesco a tutti gli errori commessi. Almeno apparentemente. Sì, perché proprio ora che ogni cosa sembra tornata al suo posto è Davide a non sentirsi più lo stesso di prima.

E un dubbio lo assilla: è ancora Silvia la donna che ama veramente?

Per la prima volta nella sua storia, MTV Italia collabora con la casa questa casa di produzione, Cattleya appunto, al progetto di un film destinato al pubblico giovane. “In una storia di giovani che suonano, cantano, scrivono canzoni e vivono la musica la colonna sonora ha un ruolo fondamentale” commenta Luca De Gennario – Responsabile Strategie Musicali Mtv Italia e Direttore Artistico Musicale per il film -.

Nello showroom di Dolce a Gabbana a Milano, il regista, insieme a Emanuele Bosi, Agnese Claisse, Michela Quattrociocche, Guglielmo Scilla e Martina Pinto ci hanno raccontato la loro esperienza in questa commedia.

Uno dei produttori di Cattleya ci fa sapere che Una commedia per te nasce da un film spagnolo, Due volte ieri con Penelope Cruz e Lena Headey (300). La casa di produzione aveva subito comprato i diritti, ma erano “restati nel cassetto” in attesa dell’idea giusta. Questo fino a che non è venuto in mente di realizzare un progetto che avesse come storia l’idea del tempo, di riutilizzarlo nel senso di una seconda chance; ma tutto questo in chiave più originale: “abbiamo rimesso le mani sopra quella storia, creando a nostra volta qualcosa di diverso. Mtv, da parte sua, ha messo a disposizione tutto il suo know-how.
Dopo Diverso da chi?, è un’altra opera prima di cui andiamo molto fieri. Non nascondiamo la possibilità anche di un sequel, forse cinematografico, forse televisivo.”

Paragnani, che si è ispirato a film come Ricomincio da capo e alla saga di Ritorno al futuro, ha fatto un duro lavoro di casting, cercando attori che sapessero anche suonare e cantare: “perché doveva trasparire il vero. La musica fa parte del racconto di vita dei protagonisti. Sarebbe stato disonesto presentare attori che non sapessero cantare o gruppi, che non sapessero fare il loro lavoro. E l’idea di ritornare su questi personaggi mi piace. Anche perché nel concetto stesso di saga c’è anche quello di serialità. E ho parecchio materiale per futuri sequel.”


Oltre ai filoni cinematografici sulle seconde possibilità, a cosa si è ispirato?

Una Canzone per Te deve molto anche alle atmosfere degli shojo-manga, visto che il triangolo amoroso in ambiente scolastico/musicale risente di certe atmosfere dei fumetti giapponesi dedicati alle ragazze e di cui non mi vergogno a professarmi fan. E’ sicuramente una commedia sentimentale, certamente i protagonisti assoluti sono adolescenti, e le fonti d’ispirazione sono stati i “college movie” americani, soprattutto quelli di John Huges.
E così anche certe commedie rosa ambientate a Roma nel periodo d’oro del nostro cinema, omaggiate con la scelta e spero la riscoperta di alcuni luoghi romantici della Capitale.”


Come descrivereste il vostro personaggio?

Emanuele Bosi: “Davide è estroverso, iperattivo, in battaglia con il mondo intero. Si fa amare da tutti e lo fa con un po’ di furbizia, è convinto di risolvere i problemi con un sorriso magico, come dice il regista. Il destino sarà il suo vero unico antagonista, quello muoverà tutte le carte della storia creando in lui una grande instabilità.

Michela Quattrociocche: “Silvia è una ragazza di diciotto anni di buona famiglia, che è fidanzata con il protagonista Davide. Sono due tipi completamente diversi: lei è molto studiosa e pacata, mentre lui è un gran casinista. E, come spesso accade, questa diversità è il fuoco della loro attrazione.”

Guglielmo Scilla – che scopriamo essere una star del web, per via dei suoi filmati su youtube che registrano sempre un record di contatti – “Gino, un personaggio che è fondamentalmente uno sfigato. Ma non il classico sfigato, è piuttosto un pazzoide, innamorato folle di una ragazza al di sopra delle sue possibilità, uno che si crede molto cool ma non lo è per niente.”

Ma veniamo alla rivelazione del film: Agnese Claisse, giovanissima, figlia dell’attrice Laura Morante, da cui ha ereditato la bravura delicata e lo sguardo dolce. Un vero talento, non solo musicale (suona Batteria, Chitarra, Pianoforte e Sassofono), ma soprattutto espressivo. È lei a dare un tocco di freschezza sbarazzina, anche recitativo al film.

Quanto è stato difficile cercare Lisa, il personaggio interpretato da Agnese?

Paragnani: “Abbiamo fatto centinaia di casting per trovare attori e attrici in grado di suonare e cantare. Lisa è stato il personaggio più difficile. Quando ho visto Agnese la prima volta ho capito che lei sarebbe stata perfetta per il ruolo. Come aveva finito il suo provino ero già convinto.”

Agnese: “Lisa è una ragazza difficile, introversa, timida e un po’ ribelle. Al centro della sua vita c’è senz’altro la musica. Ho avuto solo qualche difficoltà con la canzone di L’Aura, perché aveva degli acuti difficili per me, che ho abbassato di mezzo tono…”

Una canzone per te ha un vantaggio su certi teen movie italiani: non è volgare, ha della bella musica e dimenticata qualche debolezza iniziale, può anche sorprendere!

Foto a cura di Ilaria Falcone Copyright © NonSoloCinema.com – Ilaria Falcone