A Bologna un film e un monologo per ricordare il beato Olinto Marella
Andrea Viggiano
A distanza di più di un anno dalla beatificazione di padre Olinto Marella, a Bologna , dove l’Opera da lui fondata continua le attività a sostegno di poveri e giovani, giovedì 16 dicembre alle 20,30 al Cinema Antoniano alla presenza del CardinaleArcivescovo di Bologna Matteo Maria Zuppi e del sindaco di Bologna Matteo Lepore è stato proiettato per la prima volta il film La Sorpresa. L’eccezionale storia di Padre Marella prodotto dall’Arcidiocesi di Bologna e scritto da Giampiero Pizzol. e Otello Cenci che ne è pure il regista.
La vicenda è ambientata nella Bologna del secondo conflitto mondiale,e narra la storia di due ragazzi, accolti in giovane età come figli dal futuro Beato. Non mancano nel film le immagini di Pellestrina, una delle isoleche divide la laguna diVenezia dal mare, dove il futuro beato nacquè e realizzò importanti opere sociali, Una delegazione di Pellestrina era presente alla proiezione. Il trailer del film, realizzato da Made Officina Creativa, è visibile sul canale YouTube Pastorale Sociale Lavoro della Diocesi. Bologna Il film è stato programmato,nei giorni successivi in alcune sale bolognesi.
Martedì 21 dicembre alle 21 nel Salone Bolognini al Convento San Domenivop sarà, invece, letto dall’attore Gabriele Marchesini, il monologo di Maurizio Garuti Lontano da Padre Marella, edito per i tipi di Minerva, che restituisce in maniera decisamente originale la memoria di un religioso, che a 52 anni dalla scomparsa. continua a restare un’icona della città. Stella Degli Esposti accompagnerà la lettura suonando la viola, la regia dell’allestimento è di Francesca Calderara.