Dal 5 all’11 novembre il Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia porta in scena al Toniolo di Mestre per la regia di Paolo Valerio La coscienza di Zeno capolavoro della letteratura del Novecento che possiede una indubbia vivace teatralità. Il romanzo infatti sgorga dagli appunti del protagonista che si sottopone alle cure dello psicanalista Dottor S cercando, per quella via, di risolvere il suo mal di vivere, la sua nevrosi e incapacità di sentirsi “in sintonia” con il mondo e con la realtà. Il suo percepirsi inetto e malato, ed i suoi ostinati – ma mai del tutto convinti – tentativi di cambiare e guarire, portano Zeno ad attraversare l’esistenza intrecciando sorprendentemente quotidianità borghese ad episodi surreali ricchi di humour e di verità, e ad illuminazioni che possiedono una forza che ancora ci scuote. In questo allestimento Zeno avrà il volto di Alessandro Haber, un attore dal carisma potentissimo e dall’istinto scenico assolutamente personale,degno erede di interpreti del calibro di Renzo Montagnani, Giulio Bosetti, Alberto Lionello e Johnny Dorelli che con Zeno si confrontarono. Il regista Paolo Valerio sdoppia il personaggio di Zeno facendo così lo spettatore partecipe del dialogo che egli ha con sé stesso, del confronto con la sua “coscienza”.
La produzione de La coscienza di Zeno si inserisce in una linea di ricerca e di valorizzazione dei grandi autori che radicati a Trieste, sono stati fondamentali nella letteratura del Novecento europeo: dunque Svevo, Joyce e per la poesia Umberto Saba,Sono interpreti dello spettacolo Alberto Fasoli, Valentina Violo, Stefano Scandaletti, Ester Galazzi, Emanuele Fortunati, Francesco Godina, Meredith Airò Farulla, Caterina Benevoli, Chiara Pellegrin, Giovanni Schiavo Venerdì 8 novembre alle ore 18.30 nel foyer del Teatro Toniolo è in programma l’ incontro del pubblico con Alessandro Haber e la Compagnia.Conduce Claudia Maria Vigato. Ingresso libero.