A Mestre “Oliva Denaro”, con Ambra Angiolini sulle orme di Franca Viola

Ambra Angiolini arriva sabato 14 dicembre alle 21 al Teatro Corso di Mestre, con Oliva Denaro, uno spettacolo che sta riscuotendo molto successo. L’appuntamento è inserito nel ciclo di allestimenti la cui programmazione è curata da Spettacolo Live di Castelfranco Veneto. La storia è quella di Franca Viola, la ragazza siciliana che a metà degli anni ‘60 fu la prima, dopo aver subito violenza, a rifiutare il cosiddetto “matrimonio riparatore”, allora causa di estinzione del reato di cui era vittima la ragazza rapita suo malgrado per la cosiddetta “fuitina”. Solo nel 1981 sarebbero stati abrogati gli articoli 544 e 587 del Codice penale, con cui il nostro Paese diceva finalmente addio al “matrimonio riparatore” e al delitto d’onore. Era una conquista per le donne e per la società. Oliva Denaro, nella storia raccontata da Viola Ardone, ha rifiutato secoli di imposizioni ingiuste e lo ha fatto forte di un sistema valoriale trasmesso dal padre.  Il romanzo prende spunto da quella vicenda, la evoca e la ricostruisce, reinventando il reale nel racconto della scrittrice napoletana. All’inizio Oliva è una quindicenne che nell’Italia di quegli anni, dove la legge stabiliva che se l’autore del reato di violenza carnale avesse poi sposato la “parte offesa”, sarebbe stato scagionato, cerca il suo posto nel mondo. Oliva ci narra, ormai adulta, la sua storia a ritroso, da quando ragazzina si affaccia alla vita fino al momento in cui, con una decisione che suscita scandalo e stupore soprattutto perché inedita e rivoluzionaria, dice no alla violenza e al sopruso. Una storia di crescita e di emancipazione che scandaglia le contraddizioni dell’amore (tra padri e figlie, tra madri e figlie) e si insinua tra le ambiguità del desiderio, che lusinga e spaventa. 

Ma Oliva, proprio come Franca Viola, decide di essere protagonista delle proprie scelte, circondata da una famiglia che impara con lei e grazie a lei a superare ricatti, stereotipi e convenzioni. Grazie ad una riduzione limpida, poetica  e immaginifica del romanzo Oliva Denaro diventa la storia di tutte le donne che ancora oggi pensano e temono di non aver scelta, costrette da una legge arcaica e indecente a convivere con  un aguzzino e un violentatore. Viola Ardone sa trasformare magnificamente la Storia in storia raccontando le contraddizioni dell’amore, tra padri e figlie, tra madri e figlie, e l’ambiguità del desiderio, che lusinga e spaventa, soprattutto se è imposto con la forza. Anche il padre di Oliva Denaro, che la lascia decidere, è un personaggio indimenticabile e a suo modo toccante. Prevendite attive su Ticketone, sia online che nei punti vendita abilitati della tua città.