A San Donà di Piave di scena una fanta-Papessa a contrastare il maschilismo

Terzo appuntamento del Festival del Teatro al Teatro Metropolitano Astra di San Donà di Piave. Sabato 5 marzo alle 21 di scena “Sic Transit Gloria Mundi-La Papessa”, monologo di di Ippogrifo Produzioni di Verona, scritto e diretto da Alberto Rizzi, protagonista Chiara Mascalzoni. L’interrogativo da cui prende le mosse l’autore è di una certa suggestione: e se il prossimo Papa fosse una donna? Dopo l’esordio, nel 2016, con successo di pubblico e di critica , la pluripremiata storia della prima Papessa approda in concorso al festival ideato e curato dall’associazione culturale Teatro dei Pazzi. Non si tratta della prima volta che Alberto Rizzi e Ippogrifo Produzioni affrontano il tema del femminile. L’hanno fatto a teatro con le parole di Sofocle nell’Antigone, attraverso i miti di Ovidio in Metamorfosi, con la pièce Tutta colpa di EvA ed ancora, sul grande schermo, con il recentissimo cortometraggio This is Manifesto (il video è liberamente disponibile on line sui canali social di Ippogrifo), un racconto duro e brutale della violenza di genere che si nasconde nelle parole e nei pensieri, degli uomini e non solo. Sul palco al Teatro Metroplitano Astra Chiara Mascalzoni, unica attrice chiamata a dare voce e corpo, in un monologo dissacrante, a Elisabetta I, un improbabile (ma non impossibile) Papa donna. Un monologo fanta-storiografico che attraversa duemila anni di storia della Chiesa cattolica. Con Sic Transit Gloria Mundi Alberto Rizzi, quella storia la immagina diversa, la riscrive .Un monologo profondo, storicamente accurato, ironico, divertente che non ignora pregiudizi e maschilismo, a cominciare proprio dalle ragioni della sudditanza della donna nei confronti dell’uomo. Non solo nella Chiesa. Sic Transit Gloria Mundi, attraverso la biografia inventata di Elisabetta I, la Papessa, costruisce una critica surreale e feroce al maschilismo.

Per l’acquisto dei biglietti, platea € 15 e Galleria € 10 rivolgersi al numero di telefono 320 4695365. Sabato 5 marzo la biglietteria del Teatro Metropolitano è aperta, a cura del Teatro dei Pazzi, dalle 16 alle 18 e dopo le 20.