A Venezia il recital “All’ombra della Serenissima” inaugura la nona stagione di Musikàmera

Roberto Loreggian

Sabato 11 e domenica 12 gennaio, sempre alle ore 20, ad inaugurare la nona Stagione di Musikàmera – dal titolo Tempo di Sonatealle Sale Apollinee del Teatro La Fenice di Venezia, è il doppio recital All’ombra della Serenissima del trio composto dal soprano Vivica Genaux, acclamata interprete del repertorio barocco bel canto e liederistico, con Francesco Galligioni al violoncello e Roberto Loreggian al clavicembalo.

Roberto Loreggian

Originaria di Fairbanks, Alaska, Vivica Genaux si è esibita in molti dei luoghi più prestigiosi del mondo, non solo come interprete, ma anche come educatrice e giudice. Dal suo debutto professionale come Isabella ne “L’italiana in Algeri” di Rossini, Genaux ha raccolto elogi da parte della critica e del pubblico per le sue vivaci interpretazioni di una vasta gamma di ruoli nell’opera e nell’oratorio, tra cui numerose parti en travesti . Il programma prevede l’esecuzione di musiche veneziane composte tra il XVII e il XVIII secolo, un periodo di infinito interesse e di autentica meraviglia in Laguna: da una parte il mondo dell’opera, che non a caso proprio a Venezia assume anche un rilevante fattore economico, dall’altra le numerose attività di carattere sacro o comunque assistenziale garantiscono in città una presenza indiscutibile anche a livello strumentale, rendendola un centro di attrazione per musicisti che spesso si fermano a Venezia e vi trascorrono parte della propria esistenza, come avviene per Johann Adolf Hasse, di origine transalpina, che non solo viene sepolto a Venezia (a San Marcuola), ma che viene considerato ‘veneziano’ a tutti gli effetti, e che compone anche un prezioso insieme di canzoni da battello.

Vivica Genaux

La tradizione cembalistica veneziana è testimoniata da una delle numerosissime sonate di Baldassare Galuppi, che editerà a Londra con Walsh due set di sei composizioni ciascuna. E sempre rimanendo nell’ambito della musica strumentale, è da annotare la Sonata per violoncello e continuo di Benedetto Marcello. Nel programma spazio anche a Barbara Strozzi, figura rilevante, che a Venezia può anche ereditare (cosa allora in altri paesi vietata alle donne), che spicca per una tanto intensa quanto pregnante attività cantatistica, e a Benedetto Ferrari, poeta ma anche compositore, uno dei mattatori della nascita dell’opera in musica e soprattutto della sua apertura al pubblico pagante.

Francesco Galligioni

Biglietti numerati
Intero: € 35
Ridotto (over 65, abbonati Teatro La Fenice, residenti nel Comune di Venezia): € 25
Ridotto (under 26): € 15
Last-minute ragazzi (in vendita agli under 20 sui posti rimasti disponibili 20 minuti prima dell’orario di inizio di tutti i concerti): € 5