Accomodatevi, Signori, nelle sale di una Mostra preziosa per la sua originalità, sollecitata dal supporto della letteratura e dello spiritismo magico e religioso in cui si immersero pittori e scultori d’Europa dalla metà dell’800 sino alle soglie della prima guerra mondiale.

Siamo a Palazzo Roverella di Rovigo sulle cui pareti dominano pannelli giganti per invitare all’Arte e alla Magia nel fascino dell’esoterismo in Europa.

La Mostra sarà a disposizione dei fruitori dal 29 settembre 2018 al 27 gennaio 2019.

Nell’esplosivo e frequentatissimo regno di streghe, maghe Circe, diavoli e satanassi e sfingi e rielaborazioni esotiche di teosofie, specie orientali, attinsero con avidità creativa artisti notissimi e meno noti per elaborare architetture esoteriche, quadri e sculture di fascino orientaleggiante, illustrazioni grafiche e librarie dai sentieri magici e dalle vibrazioni occultistiche.

Klint, Balla, Kandinsky, Mondrian e altri ancora, articolati nelle 11 Sezioni della Mostra confermano tele liberatrici per ampliare le stupefacenti trame delle loro creazioni alle volte trascurate in altre mostre.

Piet Mondrian affida a pioppi tempestati da colori rossi,blu, gialli e verdi le vibrazioni segrete del mondo sotterraneo della psiche, dominati da un cielo assiepato da frammenti giallo pallidi da sembrare anime turbate dall’infinito. Mentre Giacomo Balla preferisce affidare le fantasie del sotterraneo a spumeggianti colori bianche e azzurri o geometrici spazi le cui luci a fari indagatori indagano i momenti contemplativi.

Edvard Munch getta la sua carica esplorativa nel mondo dello spiritismo infittendo nella sua litografia pallidi visi emersi dalle tenebre e lo sbeffeggio di una filamentosa figura di giovinetta.

Auguste Rodin col suo vibrare miracoloso dei tratti bronzei illumina nella notte la giovane accucciata in procinto di elevarsi, fissata nello sguardo verso il cielo per segrete interpretazioni.

Ciò che colpisce nella produzione dell’arte magica è il tocco degli architetti esoterici che collocano in atmosfere terrorizzanti le loro creazioni come Kupka o immettono fantasiose quadrature a piramide in luoghi deserti per richiamare il silenzio e la meditazione come fa Ciurlionis. E ancor più Corinto Corinti ci presenta il suo progetto per il monumento per Vittorio Emanuele II ricamato di guglie a piccole colonne con vuoti liberatori alla base.

Questo per esemplificare come il fascino dell ‘esoterismo in Europa abbia coinvolto intere generazioni di artisti per scrutare, fermando miracolosamente il flusso della segretezza e dell’arcano sulle tele o sul marmo e sulla pagina.

La vague spiritistica fece scoprire nuovi linguaggi artistici, contribuì a creare gruppi culturali nelle capitali europee che entusiasmarono in un’unica esaltazione anarchici,comunisti,teosofi, massoni, rosacrociati e dissidenti religiosi.

Le sale di palazzo Roverella hanno il pregio di immetterci in quella lontana atmosfera di sogni e di arcani che donarono all’Arte le basi del Simbolismo e l’invito al silenzio avviante alla meditazione.