Si conclude oggi la mostra dedicata al Premio Arte Laguna, giunto ormai alla sua 17ᵃ edizione e ospitato nei maestosi spazi dell’Arsenale Nord. L’esposizione di quest’anno è caratterizzata dalla presenza di ben 240 opere suddivise nelle consuete categorie del premio: pittura, scultura e installazione, arte fotografica, video arte e cortometraggi, performance, arte digitale, grafica digitale e cartoon, land art, arte urbana e street art, art design. Dal 2021 la mostra dei finalisti del Premio Arte Laguna si svolge ogni due anni, unendo così due edizioni; nel 2023 la 16ᵃ e 17ᵃ edizione di Arte Laguna Prize costituiscono una mostra di 240 artisti selezionati su oltre 20.000 candidati. Inoltre quest’anno l’ingresso è su donazione, offerta che andrà a sostenere i progetti dell’Associazione Moca (Modern and Contemporary Art).
Le tre tese dell’Arsenale Nord ospitano artisti internazionali provenienti da cinquanta paesi. Le tematiche trattate sono varie e attuali, in particolare si nota che in diverse opere emerge un sentimento di malessere collettivo, un disagio osservato anche in altre esposizioni recenti, segno che l’arte contemporanea è un indicatore dei tempi.
I postumi della pandemia e la situazione di crisi climatica e mondiale si riflettono su tele, installazioni e fotografie che rappresentano la solitudine, la malattia e le nevrosi quotidiane ma, rispetto ad altre mostre che esponevano le medesime problematiche e in cui non si riusciva ad intravedere futuro (ad esempio nella 105ma Collettiva Bevilacqua La Masa), ad Arte Laguna i giovani artisti propongono una riflessione che punta al superamento della situazione di crisi. Una necessaria trasformazione che converge in un’altra grande tematica, proposta anche nell’ultima Biennale Arte, ovvero la metamorfosi e la simbiosi con il mondo naturale che nella ricerca artistica ben si adattano alla riscoperta del surreale.
Nel catalogo di entrambe le edizioni, disponibile online, ciascun artista ha una pagina dedicata (recuperabile anche in mostra tramite QR code) che espone una sintesi della ricerca artistica, permette di vedere altre opere prodotte e di acquistarle.
Come per la maggior parte delle mostre di queste dimensioni, alcune opere selezionate sono chiaramente discutibili, ma il punto di forza di Arte Laguna Prize è rappresentato proprio dalla promozione degli artisti, che attraverso questo circuito riescono ad avere visibilità se non un sostegno economico per i loro progetti futuri.
La vincitrice della 16ᵃ edizione è Anna Drozd-Tutaj (Polonia) della categoria “Scultura e installazione” con l’opera The power of the Element.
Il vincitore della 17ᵃ edizione è Ohau Chen (Taiwan) con l’opera Back to Glory: Make __Great Again sempre della categoria “Scultura e installazione”.
La giuria ha ritenuto di conferire anche due menzioni d’onore, una per ogni edizione: per la 16ᵃ se la aggiudica Kailum Graves con l’opera fotografica The Otherness of Self, per la 17ᵃ Chih Chiu con la performance Self Service Barbershop.
Arte Laguna Prize
11 marzo – 16 aprile 2023
Nappe dell’Arsenale Nord, Venezia
Orari: ogni giorno 10 – 18
https://artelagunaprize.com/it/catalogo-22-23/