Alla Biennale Arte 2024, 60esima Esposizione Internazionale d’Arte, sarà possibile confrontarsi presso il Padiglione Italia con il progetto espositivo Due Qui / To Hear, dell’artista Massimo Bartolini, curatore Luca Cerizza.
L’inaugurazione avverrà il prossimo 19 aprile e la Biennale Arte sarà visitabile dal giorno successivo fino al 24 novembre. Il tema generale scelto per l’anno corrente è “Stranieri Ovunque – Foreigners Everywhere”.
Il titolo del Padiglione Italia è un gioco di parole, un voluto errore linguistico basato sulla somiglianza tra “Two Here” (due qui, appunto) e “To Hear” (sentire): l’obiettivo finale dell’esperienza è infatti, come sottolineato dall’artista Massimo Bartolini – nato a Cecina (LI) nel 1962, è attivo con esposizioni in spazi pubblici e privati in Italia e all’estero da più di 30 anni – alla conferenza stampa presso la Sala Spadolini del Ministero della Cultura, la natura relazionale del suono, qui vista e vissuta come invito all’udire, o meglio all’ascoltare, al tendere l’orecchio.
L’ascolto su cui tutto si basa sarà certamente fisico – un viaggio nella musica, che vede coinvolti professionisti quali Gavin Bryars, Caterina Barbieri e Kali Malone – ma anche metaforico, e il carattere del progetto sarà fortemente esperienziale.
Il Padiglione sarà caratterizzato da una commistione di opere, come già messo in luce, soprattutto sonore, ma anche scultoree, performative e d’installazione: gli spazi utilizzati saranno tre, due grandi tese e il giardino, in un percorso – spiega Luca Cerizza – “volutamente non lineare, quasi circolare”.
Due Qui / To Hear è un invito ad ascoltare con attenzione se stessi e gli altri, a confrontarsi continuamente con la natura – grande attenzione è stata riservata infatti all’ecologia ambientale, i materiali impiegati saranno destinati a un nuovo uso dopo l’esposizione – e la tecnica, con l’alta tradizione italiana di musica, arte e artigianato, in un’incessante e stimolante dialettica tra il sentito coi sensi e la sua metafora nel pensiero.
Da segnalare, oltre a vari approfondimenti relativi al padiglione, un evento speciale – sempre a cura di Bartolini – che si terrà a maggio presso Villa Fürstenberg a Mestre (VE), intitolato “Ballad for ten trees”.