“Captain America: Brave New World” è il nuovo capitolo Marvel, diretto da Julius Onah, che vede protagonista Sam Wilson (interpretato da Anthony Mackie) nei panni del nuovo Captain America, grazie al possesso dello scudo. Harrison Ford, alla sua prima esperienza nell’universo Marvel, interpreta Thaddeus “Thunderbolt” Ross – precedentemente interpretato da altri attori – ossia Sam Elliott in Hulk (2003, Ang Lee) e il compianto William Hurt nelle altre apparizioni – divenuto nuovo presidente degli USA. Antagonista è Samuel Sterns, che vede tra le cause della sua malvagità alcune azioni passate del presidente in carica: è stato infatti imprigionato, infettato dai raggi gamma del sangue di Hulk, e sfruttato da Ross per acquisire potere e, soprattutto, nascondere un pesante segreto.
Dal punto di vista della trama più indipendente dal MCU lo spunto più interessante è sicuramente la riflessione sulla guerra e sulla pace, su quanto sia fragile la situazione nel mondo contemporaneo: purtroppo però tutto è portato ad una semplificazione fin troppo priva di spiegazioni.
Sul fronte Marvel, invece, ci sono molti presupposti per dei sequel che attireranno certamente l’attenzione dei più appassionati, ma potrebbero anche destare curiosità in chi ha visto pochi o nessuno dei precedenti lungometraggi. Vengono infatti poste le basi per una nuova squadra di Avengers: Captain America sarà certamente Sam Wilson, Joaquin Torres sembra pronto ad essere il nuovo Falcon e Ruth Bat-Seraph potrebbe essere la nuova Vedova Nera. L’altra grande anticipazione, come di consueto, è comunicata nella scena post-credit, Sterns infatti avverte Captain America di un attacco proveniente da altri mondi.

Complessivamente il film risulta godibile, nonostante alcuni momenti siano più caratterizzati da un ritmo avvincenti e altri più statici, senza un andamento costante o con una suspense evidentemente crescente.
Le interpretazioni sono ottime, e, in modo particolare, la presenza di Harrison Ford dona all’opera una performance degna di nota: le scene più apprezzabili sono probabilmente proprio quelle che lo vedono coinvolto.
In attesa del prossimo, trentaseiesimo, capitolo Marvel, Captain America: Brave New World è una pellicola in grado di creare una buona connessione tra il passato e il futuro.