Dal 4 al 7 maggio torna il Carbonia Film Festival: quattro giorni di grande cinema, eventi e masterclass declinati attraverso il progetto How to Film the World.

Organizzata dalla Società Umanitaria di Carbonia per la direzione artistica di Francesco Giai Via, la rassegna continua il suo lavoro di indagine sul cinema del reale attraverso due nodi centrali della contemporaneità capaci di legare la città e il suo territorio con il resto del mondo: le migrazioni e il lavoro.

Il percorso di formazione passa attraverso il bando Carbonia Cinema Giovani, che permetterà a 8 tra ragazze e ragazzi di essere ospiti della rassegna e partecipare – gratuitamente e con un ruolo da protagonisti – a tutte le attività.

Possono partecipare al bando tutti gli interessati di età compresa tra i 19 e i 30 anni, residenti o domiciliati in Italia. L’iniziativa si rivolge a quanti si interessano di cinema o delle tematiche su cui si concentra il Festival, provenienti da facoltà di Cinema, Media e Spettacolo, ma anche Scienze Politiche, Relazioni Internazionali, Mediazione Interculturale eccetera; gli operatori culturali; aspiranti filmmaker e critici cinematografici.

Per partecipare è sufficiente compilare il form sul sito del Carbonia Film Festival, a partire da giovedì 16 marzo. Due degli 8 partecipanti arriveranno direttamente dalla rete UCCA – Unione Circoli Cinematografici Arci, attraverso una partnership con Ucca Nazionale e il Circolo di Cultura Cinematografica Agorà di Pontedera. La scadenza per presentare le candidature è fissata per il 14 aprile 2023.

L’illustratrice Camilla Falsini firma il poster 2023 rinnovando completamente l’immagine del festival con un nuovo lettering e un nuovo concept grafico. È una Carbonia immaginaria quella rappresentata: come in un collage emerge nell’immagine uno skyline surreale e surrealista, che parte da alcuni elementi architettonici iconici della città e del suo territorio, mentre nel cielo fluttua un enorme diamante nero che richiama il carbone sulla cui epopea Carbonia si è fondata.

Un paesaggio urbano con un gigantesco minerale, lieve e che fluttua nel cielo, come nel famoso dipinto di Magritte, un’eredità storica che è al contempo destino e possibilità. Se è vero che Carbonia esiste perché è stata fondata in funzione del carbone, è altrettanto vero che il peso della realtà storica può diventare un progetto e un’ipotesi di riscatto e sviluppo culturale. Un pezzo di carbone può essere prezioso come un diamante e leggero come aria.

Carbonia Film Festival presenta How to Film the World” è organizzato dal Centro Servizi Culturali Carbonia della Società Umanitaria – La Fabbrica del Cinema e CSC Cagliari della Società Umanitaria – Cineteca Sarda, insieme alla Regione Autonoma della Sardegna e al Comune di Carbonia, con il sostegno di Fondazione Sardegna Film Commission.