Torna Creuza de Mà – Musica per Cinema, la manifestazione ideata e diretta dal regista Gianfranco Cabiddu e organizzata dall’associazione culturale Backstage, la cui diciassettesima edizione si svolgerà dal 18 al 23 luglio in una location dal fascino unico come Carloforte, nel sud della Sardegna.
 
L’appuntamento sull’isola di San Pietro sarà ancora una volta un momento in cui raccontare l’incontro tra due arti come la musica e il cinema e avviare insieme a registi, musicisti, studenti e appassionati una riflessione su questo connubio, in un luogo magico che con la musica ha un rapporto privilegiato.
Le atmosfere di Carloforte, i suoi vicoli, gli scorci e gli scenari incantevoli che ospitano numerosi appuntamenti, i “sentieri che conducono al mare” del brano di Fabrizio De André che dà il nome alla manifestazione, contribuiscono a creare la magia che un appuntamento come Creuza de Mà ha saputo consolidare negli anni.

Tra i primi ospiti annunciati dell’edizione 2023, sarà a Carloforte Mauro Pagani, figura chiave della storia della musica italiana nonché autore di numerose colonne sonore per autori tra cui Gabriele Salvatores, Davide Ferrario, Roberta Torre.
L’omaggio a un maestro come Mauro Pagani, la cui carriera è contraddistinta dal sodalizio artistico con Fabrizio De André con cui scrisse a quattro mani Creuza de Mà, non è ovviamente casuale. Mauro Pagani sarà celebrato con la cittadinanza onoraria di Carloforte, sarà protagonista di un incontro dedicato alla sua carriera e regalerà a Creuza de Mà la sua unica data estiva con uno speciale concerto in Piazza della Repubblica.

Ma oltre al cartellone di proiezioni e concerti e agli incontri con gli ospiti, Creuza de Mà vuole anche essere un momento di riflessione più profonda rivolta a quelli che saranno i cineasti e i compositori di domani. Proprio per questo nel 2017 è nato il progetto di summer school, consolidato poi nel 2019 con la creazione di un vero e proprio Campus. Ed è questa la seconda anima di Creuza de Mà, un festival con un focus centrale su un progetto di formazione didattica grazie al quale 30 allievi del Centro Sperimentale di Cinematografia insieme ad altri 12 allievi musicisti provenienti da diverse realtà formative arrivano a Carloforte per un’esperienza di condivisione e apprendimento impagabile.

I futuri registi, musicisti e tecnici qui cominciano un rapporto che sfocerà poi nella collaborazione per le colonne sonore dei cortometraggi prodotti dal Centro Sperimentale come esercizio del secondo anno. “CAMPUS musica e suono per il cinema e per l’audiovisivo” è infatti una parte quotidiana del programma di Creuza de Mà dedicata, oltre alle masterclass e agli incontri con i maestri ospiti del festival, a mostrare i cortometraggi CSC prodotti negli scorsi anni, per un totale di oltre 32 opere musicate proprio all’interno del percorso CAMPUS.

“Ogni Festival è l’arte dell’incontro, e non potrebbe essere che così, ma soprattutto negli ultimi cinque anni, da quando al Festival Creuza de Mà – Musica per cinema, si è affiancato il progetto CAMPUS musica e suono per cinema e audiovisivi, qualcosa, nei vecchi carruggi dell’isola sarda dove risuona la parlata ligure dei suoi abitanti, è cambiato”commenta Gianfranco Cabiddu, ideatore e direttore artistico di Creuza de Mà  “Un Festival che esiste da 17 anni, ambientato in una piccola isola, fuori dal quotidiano del mondo, nato come occasione di riflessione sul cinema, e sulla musica per cinema con registi e musicisti di fama, ha oggi un senso diverso e forse più profondo”. 

Creuza de Mà e Carloforte vogliono rappresentare un approdo e una partenza, un luogo ideale per la didattica e la riflessione, anche perché per loro natura le isole sono circondate dal mare ma aperte a tutte le rotte. E proprio nell’ottica del partire per poi tornare, nella giornata di sabato 22 luglio saranno proiettati i cortometraggi degli allievi diplomati Centro Sperimentale di Cinematografia, musicati nell’ambito del progetto CAMPUS 2021/22.
Creuza de Mà ha inoltre deciso di istituire il Premio Giovani Compositori musica per cinema ad honorem ad Alessandro Speranza, giovane compositore prematuramente scomparso: un premio rivolto ai giovani a cui concorrono i cortometraggi delle scuole di cinema di tutto il mondo. Come omaggio sarà proiettato Il Barbiere complottista, cortometraggio vincitore del premio La Cinéfondation a Cannes 2022 diretto da Valerio Ferrara, allievo di regia del CSC – Scuola Nazionale di Cinema nel triennio 2019 – 2021, e musicato proprio da Alessandro Speranza.

Gli appuntamenti di Creuza de Mà si terranno, come di consueto, nei due cine-teatri Mutua e Cavallera per le proiezioni e gli incontri, ma saranno scenario del festival anche il centro cittadino con la Piazza e il suggestivo Giardino di Note, oltre che lo straordinario scenario delle “Ciassette” che come da tradizione ospiterà il concerto al tramonto.

Il programma completo di Creuza de Mà sarà annunciato nelle prossime settimane.