“Delta” di Michele Vannucci in anteprima mondiale al Locarno Film Festival
Tra le opere che illumineranno la 75esima edizione del Locarno Film Festival (3-13 agosto 2022) e la Piazza Grande ci sarà anche un’attesa anteprima italiana: Delta di Michele Vannucci.
Prodotto da Matteo Rovere (Groenlandia) e Giovanni Pompili (Kino Produzioni) con Rai Cinema, Delta racchiude tutta la vitalità del nuovissimo cinema italiano.
Un cinema fortemente radicato e rappresentativo del territorio italiano – in questo caso il delta del Po – e al contempo dal forte respiro internazionale.
Nel film, il delta del Po è il teatro di uno scontro tra bracconieri e pescatori: nelle acque e nelle nebbie si affronteranno Osso (Luigi Lo Cascio), deciso a difendere il fiume dalla pesca indiscriminata, ed Elia (Alessandro Borghi), che in questa terra è nato.
Delta concorrerà per il Prix du public UBS 2022, il premio del Locarno Film Festival assegnato dalla giuria più numerosa che si possa immaginare. Dal 1994, infatti, a scegliere il vincitore è proprio il pubblico del Festival: le migliaia di spettatori e spettatrici della Piazza che, ogni sera, possono votare il loro film del cuore.
Michele Vannucci, il cui esordio con Il più grande sogno (2016), candidato al David di Donatello come Miglior regista esordiente, rivelò uno sguardo originale, si conferma con Delta nome di primissimo piano. Quattro anni e una serie TV dopo (Mental, 2020), Vannucci ritrova Alessandro Borghi, protagonista del suo film. Al fianco dell’attore romano (Non essere cattivo, Suburra, Sulla mia pelle, Il primo re), un inedito Luigi Lo Cascio (I cento passi, La meglio gioventù, Buongiorno, notte, Noi credevamo) che assieme a Borghi dà vita a un intenso duello attoriale.