Sono davvero molte le interessanti iniziative che l’associazione Marginalia, da oltre vent’anni impegnata nella promozione di attività sociali, artistiche e culturali, ha messo a punto per l’autunno e poi anche per i mesi invernali.
Spicca tra queste la valorizzazione dei giardini più belli di Firenze, i Bardini, che vengono in questo caso proposti attraverso una veste inedita, accattivante tanto quanto originale. Il tour prevede infatti una passeggiata lungo gli spazi del verde cittadino accompagnati dalla guida e storica dell’arte Fiammetta Michelacci, dall’architetto Davide Casarosa, con l’intervallo di alcuni momenti ricreativi grazie alla presenza del flautista Niccolò Landi e della ballerina Erica Romano. Le due gite organizzate nelle scorse settimane hanno visto la partecipazione di numerose persone, rimaste soddisfatte dalle competenti spiegazioni degli accompagnatori, aperti al dibattito con i loro ospiti, sempre pronti a rispondere ad ulteriori domande e curiosità.
In questo caso la prossima data utile per partecipare è quella del 27 novembre, quando di nuovo sarà possibile immergersi nella pace dei bossi, delle ortensie, delle quercie e delle siepi riscoprendo la storia di un giardino che è costantemente sotto ai nostri occhi, ma in realtà è ben poco conosciuto nei suoi retroscena: dalla realizzazione iniziale alle evoluzioni, dalla figura di Bardini ai proprietari successivi, fino alla sua collocazione attuale nel panorama del capoluogo toscano. In un certo senso, prendere parte a questa visita è un po’ come tornare indietro nel tempo immaginandoci di passeggiare ai tempi dei Bardini, quando Firenze era già quella culla di cultura e arte che sappiamo, seppur con parecchie caratteristiche diverse.
Ma gli appuntamenti dell’associazione Marginalia non si limitano a questa splendida esperienza dedicata a storia e natura. Il prossimo evento da tenere a mente è invece la visita guidata a “Mirabilia”, la mostra di conchiglie provenienti da tutto il mondo presso l’Hotel Datini di Prato prevista per il 5 e 6 novembre. Nel frattempo continuano i percorsi teatralizzanti tra le sale del Museo Bellini di Firenze o all’interno della Chiesa di San Francesco, sempre a Prato, insieme a molte altre iniziative nuove o già rodate.
Basta consultare il sito dell’associazione per tenersi informati e scegliere l’attività che più preferite.