Dal 30 maggio al 4 giugno otto ragazze e ragazzi di età compresa fra i 15 e 18 anni, studenti del liceo Bruno-Franchetti di Mestre hanno esposto le loro fotografie alla Torre civica della loro città. Da qualche giorno le loro immagini possono essere viste sul sito: http://www.mostrafototorre.altervista.org/.
“L’intento era dare spazio -uno spazio non marginale – a giovani con ambizioni diversificate, con strumentazioni più o meno amatoriali, ma comunque alle prese con i primi tentativi di esprimere il proprio rapporto con la realtà e con sé stessi, attraverso lo strumento fotografico.- spiega il curatore della mostra prof. Roberto Vaglio , che ha condotto questo gruppo di giovani alla scoperta dei fondamenti del linguaggio cinematografico – Sono stati guidati con discrezione con esperienze a scuola, irrobustiti da nozioni tecniche e linguistiche essenziali, per poi, infine, lasciarsi sorprendere dal risultato.
Ne è emerso potente uno sguardo giovane e fresco, non ancora appannato dall’età e dalle tante, troppe, brutte immagini circolanti: occasione per il pubblico di riscoprire la meraviglia e l’intensità di uno spettacolo che, da adulti, si fatica a ritrovare (e riconoscere) nella sua intensità originaria.Un piccolo sogno e una speranza: collegare questi ragazzi alle grandi istituzioni”
Cosè i giovani autori descrivono il loro rapporto con la fotografia :
Giulia Danesin – Mi é sempre piaciuto fotografare, anche se utilizzo per lo più il mio cellulare. Questa passione mi dà tanta soddisfazione e spesso rimango molto tempo in attesa del momento giusto in cui fare lo scatto. Preferisco fotografare la natura soprattutto perché non ha bisogno di pose per essere bella. Partecipare a questa mostra è stata una grandissima opportunità in cui ho potuto confrontarmi con un pubblico e raccogliere diverse opinioni.
Francesco Dalla Torre – Mi sono avvicinato alla fotografia quando mia madre mi regalò la sua Canon Eos 1000D. Inizialmente ho appreso le tecniche base da autodidatta, aiutandomi con il manuale allegato alla macchina, ed ho successivamente approfondito la mia conoscenza con il corso tenuto a scuola dal prof. Vaglio”
Sara Mariotto – Mi piace fotografare quindi mi sono iscritta al corso di fotografia organizzato dalla scuola che si è concluso con una mostra. Mi piacciono l’arte e il disegno di moda fin da quando ero piccola. Un’altra mia passione è viaggiare, così ho la possibilità di conoscere altri ambienti e di fotografarli.
Marco Milan – Fotografo da circa tre anni. Nella fotografia ho trovato un mondo dove potermi esprimere liberamente facendo ciò che mi piace, per questo motivo punto a coltivare questa passione anche in futuro.
Marzia Moino Fin da piccola il mondo della fotografia mi ha affascinato, infatti trovo fantastico il modo in cui è possibile immortalare la realtà interpretandola o cogliendone aspetti particolari. La mostra fotografica, realizzata al termine del corso, è stata un’ottima ed inaspettata opportunità per poter esporre in pubblico alcuni dei miei primi scatti e potermi confrontare con gli altri studenti per migliorare e prendere ispirazione.
Nicola Montefusco – Una delle mie più grandi passioni è la fotografia. Grazie all’esperienza dell’alternanza scuola-lavoro e del corso scolastico di fotografia, ho avuto la possibilità di coltivare questa passione. Il mio obiettivo è quello di catturare gli istanti più significativi della mia esperienza per poterli condividere con più persone possibili.
Luca Pistorello – Faccio foto da circa due anni: mi piace come attività perché posso esprimere la mia creatività, mi sono appassionato durante un campo scout. Ho cominciato cercando di fissare particolari espressioni delle persone, per poi ampliare la mia indagine.
Luigi Donato Toso – Faccio foto da circa due anni: paesaggi di degrado urbano, nuvole cariche di tramonto, ombre di gabbiani in volo. Mi piace come attività perché sento di potermi esprimermi al meglio.